Arrivano fondi dalla Regione per gli Istituti scolastici, per complessivi 26,4 milioni: saranno destinati all’acquisto e all’installazione di attrezzature digitali (compreso il traffico dati) e per la riqualificazione degli ambienti scolastici, a garanzia della sicurezza e del distanziamento individuale.
Nel Trapanese, per interventi di edilizia leggera sono 38 le scuole beneficiarie dei contributi, per un totale di 1,6 milioni di euro che fanno della nostra provincia la quarta tra tutte quelle dell’Isola per ammontare di risorse assegnato. Per l’acquisto di attrezzature informatiche le scuole che otterranno i fondi sono 39 per un ammontare di 700 mila euro, facendo del Trapanese la quinta provincia beneficiaria per somma assegnata.
«Abbiamo dato attuazione pratica a quanto previsto dalla Finanziaria 2020 a sostegno delle istituzioni scolastiche – spiega l’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla – confermando l’impegno del governo Musumeci per il potenziamento della dotazione informatica a supporto della didattica a distanza e per il miglioramento e la riqualificazione degli ambienti per la ripresa delle attività didattiche in presenza. Con la imminente erogazione di queste risorse intendiamo anche favorire l’acquisto, da parte delle scuole, dei dispositivi di protezione Ffp2 per i docenti di sostegno in ogni ordine di scuola e per gli insegnanti dell’infanzia, ma anche delle attrezzature di filtraggio dell’aria dei locali meno areati».
I 8,4 milioni di euro, stanziati dalla legge regionale di stabilità per l’acquisto di tablet da consegnare in comodato d’uso agli studenti per la valorizzazione della scuola digitale, sarà distribuita a 468 scuole di ogni ordine e grado della Sicilia, che hanno partecipato all’avviso pubblicato all’inizio di dicembre.
I 18 milioni di euro destinati agli interventi di edilizia leggera nelle scuole – per consentire il distanziamento interpersonale e l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale – invece sono stati distribuiti a 410 scuole dell’Isola che hanno avanzato la relativa istanza.
Il 50 per cento delle risorse è stato suddiviso per il numero delle scuole partecipanti all’avviso pubblico, la restante metà in funzione del numero di alunni di ogni istituto. Ogni scuola riceverà una mail con la comunicazione dell’importo assegnato e dovrà caricare sulla piattaforma predisposta la tipologia degli interventi programmati e il correlato progetto esecutivo.