Sono 15, in totale, le persone che si trovavano in difficoltà in mare tratte in salvo dai militari della Guardia Costiera di Trapani e degli uffici marittimi dipendenti tra sabato e domenica scorsi.
La prima emergenza – che è stata anche la piu grave – si è verificaua nel pomeriggio di sabato. I militari sono intervenuti dopo la segnalazione giunta al numero blu di emergenza 1530 da un diportista la cui imbarcazione di 5,5 metri, con sei persone a bordo, era rimasta – perché a corto di carburante – alla deriva, in balia di vento e correnti in pericoloso aumento, nella zona di mare compresa tra Favignana e Levanzo.
Sul posto è giunto l’equipaggio del gommone GC B127 dell’Ufficio marittimo di Faviganana che ha preso a bordo quattro persone, impaurite ma illese, e assistito fino al rientro nel porto dell’isola gli altri due diportisti rimasti a bordo per condurre la barca.
Sempre sabato, intorno alle 18.30, la motovedetta SAR, CP 330 della Capitaneria di porto di Trapani, è intervenuta nelle acque davanti la Torre di Ligny, sul litorale nord di Trapani, per fornire assistenza a tre persone a bordo di un semicabinato lungo 6 metri che si era incagliato sui sugli scogli monitorando e sovrintendendo a tutte le successive attività necessarie per il disincaglio del natante che è stato poi scortato, in sicurezza, nel porto di Trapani, dove ha ormeggiauto alle 20.
Ieri mattina, intorno alle 10.30, il gommone pneumatico GC B86 dell’Ufficio locale marittimo di Marettimo è intervenuto a Cala Troia per soccorrere una donna che aveva subito un trauma distorsivo ad un arto inferiore e aveva difficoltà a camminare. A causa dei bassi fondali presenti in zona non poteva essere trasferita a bordo dell’idroambulanza “Santa Lucia”, nel frattempo intervenuta.
La malcapitata, insieme a due famigliari, è stata imbarcata sul gommone della Guardia Costiera che l’ha trasportata nel porto dell’isola e affidata alle cure del personale medico presente sul posto.
infine, sempre domenica scorsa – intorno alle ore 16.30 – la sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani, in collaborazione con il personale militare di Castellammare del Golfo, ha coordinato la ricerca, il soccorso e il salvataggio di due diportisti a bordo di un catamarano a vela che, a causa del forte vento, si era completamente rovesciato in prossimità della spiaggia di Alcamo Marina, a circa un miglio di distanza dalla costa.
Verificata la presenza nelle vicinanze di un gommone di una locale associazione nautica, è stata immediatamente disposta l’uscita del mezzo che, in meno di 10 minuti, è riuscito a raggiungere e recuperare i due malcapitati diportisti – già caduti in mare e in balia del vento e delle correnti che li stavano trascinando verso il largo – salvandoli e riportandoli a riva.