Il gip del Tribunale di Trapani Samuele Corso, ha emesso oggi sentenza di non luogo a procedere nei confronti della sindaca di Erice Daniela Toscano, perché il fatto non sussiste, rigettando così la richiesta formulata dalla Procura della Repubblica di Trapani per il reato di falso ideologico.
“Secondo l’ipotesi accusatoria Toscano avrebbe dichiarato il falso in occasione della concessione di un contributo di 8.500 euro a favore della Pro Loco di Erice per l’organizzazione dell’evento “San Giuliano in Festa”, un evento che, secondo la tesi accusatoria, avrebbe avuto come scopo quello di accattivarsi la benevolenza degli abitanti del quartiere.
La vicenda era nata da un esposto della consigliera comunale di Erice Simona Mannina che aveva presentato una denuncia/querela nel 2018. “La soddisfazione per l’odieno esito – commenta la sindaca – mi lascia, però, un pizzico di amarezza perchè, ancora una volta, la vicenda ha visto protagonista il quartiere San Giuliano che in questi anni, con grande impegno e sacrifici, abbiamo riqualificato dopo decenni di abbandono con investimenti importanti che gli hanno dato un volto nuovo. Il quartiere non merita di essere al centro dell’attenzione per questioni del genere. Ringrazio, infine, l’avvocato Giusepe Rando per avere contributo ancora una volta a ristabilire la verità dei fatti”.
Il legale ha sollevato l’eccezione di inutilizzabilità di tutte le intercettazioni telefoniche e ambientali di cui si erano avvalse le indagini. Il giudice Corso, in sentenza, ha dichiarato l’inutilizzabilità delle intercettazioni ed è andato anche oltre sostenendo che, anche se lo fossero state, il fatto comunque non sussiste.