Il 12 luglio scorso i dirigenti del Dattilo 1980 hanno sottoscritto di fronte al notaio Saverio Camilleri un atto pubblico di “cambio di denominazione e sede sociale“, assumendo la denominazione “F.c. Trapani 1905“ ed adottando i colori sociali “granata”. Con questo atto publico è stata data esecuzione ad una delibera, adottata in data 08/07/21 dall’Assemblea dei soci del Dattilo, appositamente riunita, delibera riportata nel relativo verbale d’Assemblea ed attraverso la quale l’organo assembleare ha espresso la volontà di cambiare denominazione e sede sociale. Adesso l’atto pubblico di cambio di denominazione sociale sarà inviato agli organi federali (FIGC e LND), così come previsto dalle NOIF, che dovranno ratificare, approvandolo, tale cambio di denominazione. Dunque al numero di matricola attualmente esistente in federazione corrisponderà a breve non più il nome “Dattilo1980” ma quello di “F.C. Trapani 1905”. Per il resto rimane tutto immutato, almeno nell’immediato : stessi soci, stesse cariche sociali, stesso organigramma del direttivo e stesso presidente, nella persona di Michele Mazzara. Ma non é detto che non ci possano essere cambiamenti, anche a breve termine…
1) Intanto, già da qualche giorno si sente parlare del coinvolgimento di qualche imprenditore locale trapanese, che potrebbe andare a rinforzare l’attuale compagine societaria dell’ormai ex Dattilo, in vista della onerosa stagione, ancora in serie D.
2) In secondo luogo, fino ad oggi non c’è alcuna dichiarazione ufficiale, proveniente da una o da entrambe le parti interessate, circa l’esito della trattativa di cessione delle quote sociali del Dattilo (ora F.C. Trapani 1905) all’imprenditore Ettore Minore. È ancora in piedi oppure é definitivamente sfumata ? Non si sa. Ma più di un segnale induce a ritenere che la trattativa non stia evolvendo in modo positivo. Tale trattativa era stata intavolata nello scorso mese di Giugno e suggellata con un accordo verbale e relativa stretta di mano. Un primo termine per le firme davanti ad un notaio era stato fissato al 10 luglio scorso, poi prorogato con il consenso di entrambe le parti a lunedì 12. Infine, pare questa volta su richiesta dello stesso Minore, a causa di suoi impegni di lavoro, l’incontro per chiudere la trattativa è stato definitivamente spostato a Giovedì 15 luglio, come termine ultimativo.
Già nella giornata di giovedì 15 quindi, dovremmo conoscere finalmente ed in forma ufficiale l’esito di questa trattativa. In ogni caso, entro sabato 17 luglio, almeno il Dattilo (ora F.C. Trapani 1905) dovrebbe comunicare in via ufficiale qualcosa a proposito di questa vicenda, in qualunque modo essa si concluda. Il continuo rimandare la data di chiusura dell’affare però, non mi pare sia segno di un esito positivo e dunque, allo stato, specie in considerazione dei tempi sempre più risicati per l’organizzazione della nuova stagione sportiva, l’epilogo é quantomeno molto incerto. E dunque, nel caso in cui il F.C. Trapani 1905 rimanesse agli attuali 7 soci proprietari delle quote, si prospetterebbe allora una gestione “indigena”, improntata alla continuità con il recente passato. A questo punto, se così fosse, sarebbe fondamentale per le sorti della società granata l’apporto della imprenditoria locale, sia sotto forma di sponsor sia attraverso acquisizioni di quote sociali e/o rapporti di collaborazione nella gestione sportiva. I soci dell’ex Dattilo in tal senso hanno già avviato dei puor parler, che però devono ancora essere concretizzati. Dipende tutto dalla giornata di Giovedì 15 luglio, spartiacque del destino del nuovo Trapani.