Un ritorno al passato anche se le differenze sono sostanziali. Non c’è più il Consiglio provinciale ma è nata l’Assemblea dei Sindaci. Ieri si è insediata rianimando l’Aula Consiliare Piersanti Mattarella, del Palazzo di Governo di Trapani. L’Assemblea è stata convocata in esecuzione della direttiva dell’Assessorato regionale per le Autonomie Locali con l’assistenza del Segretario generale, Giuseppe Scalisi.
Quasi tutti presenti: su 25, assenti solo i sindaci di Castellammare del Golfo e Favignana. È stato discusso ed esaminato, senza però arrivare all’approvazione il Regolamento provvisorio dell’Assemblea del Libero Consorzio Comunale, che deve stabilire le maggioranze per le deliberazioni sulla base di criteri di ponderazione in relazione alla popolazione dei Comuni. Su questo unico punto all’ordine del giorno, dopo l’esposizione di una bozza di Regolamento sottoposta all’approvazione dell’Assemblea da parte del Segretario generale dell’Ente che ha illustrato e approfondito alcuni aspetti tecnici, è scaturito un lungo dibattito anche a seguito di un emendamento avanzato da alcuni Sindaci che hanno proposto numerose modifiche e aggiunte, sulle quali è stato però necessario richiedere un parere tecnico da parte del Segretario generale.
Data quindi la necessità di acquisire questo parere tecnico, è stato unanimemente deliberato un rinvio per l’approvazione del Regolamento provvisorio con autoconvocazione dell’Assemblea per martedì 8 febbraio, dandone avviso ai sindaci assenti secondo il medesimo ordine del giorno. “Non è stato quindi possibile approvare a cura dell’Assemblea dei Sindaci – aggiunge il Commissario del Libero Consorzio Comunale Raimondo Cerami – , il primo atto ufficiale di questo nuovo organo del LCC chiamato a svolgere temporaneamente il ruolo di organo di indirizzo politico e di controllo dell’Ente, nelle more di una revisione delle norme sugli Enti di area vasta della regione siciliana. Auspico che il nuovo organismo – aggiunge Cerami – , composto dai sindaci, possa rafforzare la collaborazione già intrapresa con i Comuni del LCC di Trapani al fine di svolgere in pieno, nel rispetto dei ruoli, le competenze attribuite ai Liberi consorzi comunali, trovando quelle intese necessarie per garantire il buon funzionamento dell’Ente”.
Anche quest’anno, inoltre, l’Ente è riuscito ad approvare il Bilancio di previsione 2022-2024 unitamente agli allegati previsti per legge in tempi record, nonostante il differimento previsto per legge al 31 marzo 2022 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022/2024 da parte degli enti locali. Cerami sottolinea che, grazie all’approvazione dello strumento finanziario pluriennale, sarà possibile dare attuazione in tempi brevi agli atti di programmazione dell’Ente, tra cui: il Piano triennale delle Opere pubbliche che prevede interventi in materia di viabilità provinciale e di edilizia scolastica attraverso l’utilizzo dei fondi nazionali e regionali, compresi i fondi del PNRR; il Piano Triennale del Fabbisogno di Personale che prevede l’assunzione a tempo determinato di personale necessario per l’attuazione dei progetti nel PNRR e la valorizzazione delle professionalità interne all’Ente attraverso l’estensione oraria del personale a tempo parziale fino a 30 ore settimanali per l’intero bacino dei dipendenti stabilizzati con contratto part-time provenienti dal precariato storico; il Piano delle Valorizzazioni e Alienazioni che prevede una serie di interventi di valorizzazione del patrimonio immobiliare dell’Ente attraverso forme di concessione con altri Enti pubblici e/o associazioni.