È stata annullata l’interdittiva al funzionario e vice segretario comunale di Erice. Questa è la decisione della Corte di Cassazione in merito al ricorso presentato dallo stesso dipendente, Leonardo Di Benedetto. La sua vicenda giudiziaria è un capitolo dello scandalo parcheggio San Giuliano che aveva coinvolto il sindaco Daniela Toscano e il fratello, l’avvocato e consigliere comunale Massimo Toscano. Entrambi sono stati prosciolti.
“Apprendo con grande soddisfazione la notizia che la Corte di Cassazione ha annullato la misura interdittiva emessa a suo tempo nei confronti di Leonardo Di Benedetto, stimatissimo dirigente e vice segretario del Comune di Erice” ha commentato Daniela Toscano dopo che i giudici hanno annullato l’ordinanza del gip del Tribunale di Trapani e il successivo provvedimento del Tribunale del riesame di Palermo che avevano applicato la misura cautelare della sospensione dal servizio per un anno, poi ridotta a sei mesi.
È stato lo stesso sostituto procuratore generale della Cassazione a chiedere l’annullamento della misura in quanto il reato contestato al funzionario “non sussiste”, come fin dal primo momento aveva ritenuto la stessa Toscano. Secondo l’accusa, Di Benedetto avrebbe rivelato al sindaco che erano in corso delle indagini in materia di violazione urbanistica.
“Personalmente ero fiduciosa che la vicenda potesse avere esito positivo, mi dispiace solo che siano passati oltre 5 mesi perché la giustizia facesse il suo corso. La correttezza, la serietà e la professionalità del dirigente è ben nota che non potevo immaginare un epilogo differente della vicenda, nel merito della quale non mi sento di aggiungere nulla, essendo in parte coinvolta personalmente. Questi – sottolinea la sindaca di Erice – sono stati mesi complicati per il nostro Comune, l’assenza dal servizio del dottor Di Benedetto è stata importante ma, a tale proposito, voglio ringraziare la segretaria comunale e tutti gli altri dirigenti che in questi mesi hanno moltiplicato gli sforzi per garantire che la macchina del Comune continuasse a funzionare. Di Benedetto è un raro esempio di professionalità e attaccamento al lavoro, persona stimata da tutti i colleghi – tanto da essere il punto di riferimento di tutta la macchina amministrativa comunale – e non vedo l’ora di riaccoglierlo al Comune, come anche i dipendenti del Comune di Erice che stamattina hanno appreso con gioia la bella notizia”.