Sarà lo scrittore e saggista Giuseppe Lupo il primo ospite dell’ottava rassegna letteraria “Libriamoci – Incontro con l’Autore”, organizzata dall’Istituto Superiore ‘I. e V. Florio’ in collaborazione con la Libreria Galli Ubik-Erice, che si aprirà giovedì 13 ottobre con la tradizionale formula del doppio appuntamento: in mattinata, alle ore 11.30, per gli studenti, nella sala conferenze dell’Istituto a Erice Centro Storico, e nel pomeriggio, alle ore 18, per i lettori e la cittadinanza, in libreria in via Manzoni. Lupo torna per la terza volta al ‘Florio’: dopo “Gli anni del nostro incanto” e “Breve storia del mio silenzio”, giovedì presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Tabacco Clan” (Marsilio) in cui propone ai suoi lettori una giovinezza avventurosa. I ragazzi del Clan sono i protagonisti del nuovo romanzo, studiano chimica o giurisprudenza, ingegneria o economia, hanno una provenienza geografica e sociale differente, ma vivono tutti in convitto a Milano dove costruiscono una amicizia indissolubile. Il Clan chiude un’epoca, con il Novecento che ritorna nella scatola dei ricordi ogni qualvolta il gruppo si ritrova, nelle occasioni importanti o nelle chat telefoniche: nomi, sguardi, gesti e linguaggio caratterizzano il Clan quasi fosse un’identità a se stante.
Giuseppe Lupo è nato ad Atella, in Basilicata, e vive in Lombardia, dove insegna letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia. È autore di numerosi saggi e collabora alle pagine culturali del «Sole 24 Ore» e di «Avvenire».
“Comincia una nuova stagione di Incontri con autori interessanti che ci riserverà ancora molte sorprese – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – . La nostra è una Rassegna che ha come obiettivo la promozione della lettura tra i giovani e l’invito a confrontarsi su temi di interesse sociale. Nel tempo è cresciuta proponendo al territorio e a un gruppo di lettori, ormai fidelizzati, momenti di condivisione del piacere della lettura. E proprio la libreria, per gli incontri pomeridiani, è il luogo prescelto e originario in cui torniamo. Un ritorno voluto e atteso, dopo la pandemia, per ritrovarci e vivere quell’ambiente come ulteriore scelta didattica. Una ‘casa’, in cui approfondire argomenti, letture e periodi storici che raccontano il nostro Paese e il nostro territorio. Siamo felici di ospitare il professore Lupo ancora una volta, grande amico della scuola e appuntamento per noi imperdibile”.