Si è giocata ieri al Pala Cardella di Erice la seconda giornata del campionato femminile di serie C, tra l’Entello Volley e il Bologna Volley Palermo.
Le giovani palermitane hanno riscosso un grande successo, vincendo con un secco 0 – 3, contro le ericine, che pagano la lontananza dal parquet causa pandemia. Le ragazze della coach La Commare hanno trovato una squadra ben rodata e con aspirazioni per il salto di categoria.
Le ericine hanno saputo tenere punto a punto fino a un certo momento dei singoli periodi, quando Palermo è salita in cattedra con gli attacchi di Azzolina, Catalano e Puccio. Una partita mai messa in discussione che consentirà alle entelline di lavorare sulla difesa e sulla ricezione. Presenti alla partita la sindaca di Erice Daniela Toscano e l’assessora Rossella Cosentino.
Durante l’avvio del primo set le padroni di casa hanno avvertito l’emozione del debutto nel torneo. Il periodo di stop prolungato ha inciso tanto contro un Palermo che aveva già giocato il recupero della prima giornata vinto agevolmente. Si è dunque prospettato un match proibitivo per l’Entello composta da tante giovanissime che hanno bisogno di tempo per assorbire i ritmi gara.
Il secondo set vede scendere in campo La Vecchia nel suo ruolo e spostando Scarlata di banda, l’Entello riesce ad offrire un gioco più fluido e continuo peccando però nel muro con spostamenti ed uscite che devono ancora essere ben oleate. Aggressive le avversarie che si sono mostrate solide in difesa.
Miglior piglio nel terzo e ultimo periodo. Coach La Commare ha apportato ulteriori accorgimenti tattici, soprattutto al centro con Scarlata al muro. L’Entello ha preso qualche punto di vantaggio, restando in gara fino a metà set vissuto punto a punto; il ritorno di Palermo è risultato decisivo per l’aggressività mostrata negli attacchi e qualche titubanza di troppo che ha permesso alle ospiti di chiudere la contesa.
“Le ragazze erano inattive da più di un anno, quindi è ovvio che il ritmo partita sia completamente diverso da quanto viene preparato durante la settimana. Quello di oggi – dichiara l’allenatrice Cristina La Commare – è stato un test per comprendere la condizione a livello di battuta, ricezione: ci sono stati dei segnali positivi e altri meno su cui lavorare, per cui ci torneremo senz’altro in virtù anche del blocco delle retrocessioni in Serie C. Possiamo lavorare in maniera serena e lavorare con le giovanissime, fermo restando che in campo c’erano due 2006 e che hanno margini di miglioramento non indifferenti, non solo dal punto di vista fisico ma anche mentale. Da cosa ripartire? – conclude la Coach entellina – La nostra battuta non è da sottovalutare: abbiamo creato qualche insidia sebbene ci fosse un libero, come Bruzzese, di livello e che si è fatto notare. In certi frangenti nelle ragazze ho notato una buona personalità, un’ottima difesa nel tenere palloni senza il muro”.