Continuano i disagi per i residenti e i lavoratori dell’arcipelago egadino a causa dell’entrata in vigore degli orari invernali dei mezzi di trasporto marittimo con la rimodulazione e la riduzione delle corse da e per Favignana, Levanzo e Marettimo.
Per affrontare la questione, la presidente del Consiglio comunale, Emanuela Serra, ha convocato una seduta aperta del massimo consesso civico, in programma oggio alle ore 11 nell’aula consiliare di Palazzo Florio.
Ieri pomeriggio, invece, in piazza Europa, si era svolto l’incontro promosso da un gruppo di cittadini per confrontarsi sul tema.
«Occorre un’ampia mobilitazione per cambiare le decisioni del Governo nazionale e della Regione Siciliana in materia di trasporti marittimi – sottolinea il sindaco delle Egadi Francesco Forgione – . I tagli di bilancio non possono colpire le nostre isole. Per questo è positiva l’assemblea indetta dai cittadini, che ho già incontrato sabato scorso, così come è importante il Consiglio comunale in seduta aperta che deve dimostrare la comune volontà dei cittadini e delle Istituzioni. Con lo stesso spirito, il 18 ottobre, con tutti i sindaci delle isole siciliane saremo a Palermo per protestare con un’unica voce. Ora, finito il tempo della propaganda elettorale, a Roma come alla Regione, chiediamo garanzie per assicurare la reale continuità territoriale ferita dalle scelte annunciate e da quelle già in atto».