Torna a Custonaci la rassegna letteraria “Un Borgo di Libri ed Autori”, quest’anno alla quarta edizione, realizzata in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura (MiBAC), la Rete trapanese per il Turismo di comunità e con il patrocinio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, del Parco Archeologico di Segesta, del Comitato Provinciale Pro Loco Trapani, della Strada del Vino Erice DOC, del Comune di Custonaci e del Distretto Turistico Sicilia Occidentale.
Una manifestazione concepita, fin dalla sua prima edizione, come un evento culturale che si compone di numerosi fattori per la promozione culturale del territorio. A partire proprio dal luogo in cui si realizza, ovvero la sede dell’associazione Museo Vivente (che organizza il celebre Presepe Vivente di Custonaci) nelle vicinanze della grotta Mangiapane, una delle zone più suggestive della Sicilia occidentale.
Al termine degli incontri con gli autori gli spettatori potranno assaporare, a cura dell’Istituto Alberghiero “Florio” di Erice, alcuni prodotti tipici della tradizione eno gastronomica locale.
“La fondazione The European House Ambrosetti – si legge nella nota diffusa dagli organizzatori – ha menzionato nel suo Rapporto Act Tank Sicilia 2022 la rassegna tra le più interessanti nel panorama isolano”, sottolineando che «le rassegne di incontri con gli autori agiscono da volano per il turismo culturale, stimolano, anche su base interprovinciale, flussi di appassionati che si spostano di città in città per seguire gli scrittori che amano leggere».
Quattro le serate in programma, a partire dalle 21: il 21 luglio con Pietrangelo Buttafuoco e il suo “Sono cose che passano”; il 28 luglio Alberto Samonà trasporterà idealmente il pubblico nella parte orientale della Sicilia raccontandole vicende del barone Casimiro Piccolo;
il 4 agosto Gaspare Balsamo proporrà il suo “Sotto il segno del cunto” in cui si ritrovano insieme passione, tradizione e quella cultura della oralità di cui siamo figli; il 18 agosto con Costanza DiQuattro e il suo “Giuditta e il monsù” edito da Baldini-Castoldi e candidato al Premio Strega 2022.