Sono risultati tutti negativi al coronavirus i migranti – si trattava di minori non accompagnati – sbarcati lo scorso 4 maggio a Trapani dalla nave “Sea Watch 4”. Stanno comunque, rispettando il previsto periodo di isolamento distribuiti tra un centro ad Agrigento e il centro per la quarantena “Villa Sant’Andrea” di Valderice, dove sono circa 80. Attualmente la struttura ospita in totale circa 150 i migranti in quarantena.
Anche i 29 componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione di soccorso della ong tedesca sono risultati negativi al tampone.
Quattro di questi migranti, invece, sono stati presi in carico dall’Asp di Trapani nell’ambito del progetto europeo I.C.A.R.E. (Integration And Community Care for Asylum and Refugees in Emergency) perché necessitavano di cure specialistiche e per gli esiti di presunta violenza subita negli centri di detenzione in Libia.
Il progetto, di cui è capofila regionale il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani con il responsabile Antonio Sparaco, oltre a fornire attrezzature, materiali sanitari e DPI, kit di tamponi rapidi anti Covid 19, prevede il miglioramento dell’assistenza sanitaria di II livello per i migranti, attraverso l’organizzazione di otto equipe specialistiche composte da medici, pediatri, ostetriche, infermieri, assistenti sociali, psicologi, pedagogisti, mediatori linguistico-culturali in modo da garantire un’assistenza specifica a queste persone in difficoltà.
Tutti i migranti presenti sulla nave giunta al porto di Trapani sono stati sottoposti alle consuete visite dei sanitari dell’USMAF oltre ad essere sottoposti allo screening per il Covid 19 in collaborazione con gli operatori della Croce Rossa a cui l’Asp ha fornito i kit necessari. Anche tutti gli adulti sono risultati negativi ma, come è previsto, sono stati comunque trasferiti per la quarantena sulla nave “Splendid” che sosta al largo della costa di Trapani.