Avviata dalla cooperativa sociale “Badia Grande” in collaborazione con l’Azienda Sanitaria provinciale di Trapani ed il progetto europeo I CARE, la campagna vaccinale anti Covid-19 per i beneficiari dei progetti del Sistema di Accoglienza e Integrazione.
Questa mattina, nella struttura di via Salemi, a Paceco, è stata somministrata la prima dose di vaccino Pfizer a 25 beneficiari dei progetti S.A.I. dei Comuni di Trapani, Valderice e Marsala (per la sede di Paceco). Alla vaccinazione possono accedere i migranti in possesso di tessera sanitaria o di codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), dopo la registrazione sul portale.
«Dopo la campagna di screening con i tamponi rapidi- dice Francesca Strippoli, referente della cooperativa sociale Badia Grande -, continua la collaborazione con l’Asp di Trapani e il progetto I CARE, per tutelare la salute dei nostri beneficiari. A seguito di un’accurata informativa sulla vaccinazione e dopo aver ricevuto il loro consenso, oggi abbiamo iniziato le prime 25 somministrazioni».
Le vaccinazioni vengono eseguite da personale dell’U.O.S. per la Salute dei Migranti dell’Asp di Trapani, di cui è responsabile Antonio Sparaco, in sinergia con ICARE, il progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del FAMI 2014/2020 che ha l’obiettivo di migliorare la fase di accesso ai Servizi Sanitari Territoriali per i titolari o richiedenti di protezione internazionale e casi speciali.
Il servizio viene eseguito mediante la Mobile Clinic, un camper attrezzato di strumentazione e farmaci, che si reca nelle varie strutture di accoglienza per raggiungere quella fetta di popolazione che, potenzialmente, potrebbe rimanere esclusa dalle vaccinazioni. Un’attività, dunque, che dimostra come l’Europa, in maniera attenta e puntuale, intervenga a salvaguardia della salute globale dando un ulteriore impulso alla campagna per la lotta al Covid.