Ancora una segnalazione sulle problematiche riguardanti l’attivitàdell’USCA dell’ASP di Trapani. A scriverci è un cittadino di Erice che lo scorso 29 dicembre, dopo aver effettuato un tampone presso un laboratorio analisi è risultato positivo.
“Mi sono subito prodigato per mettermi in quarantena – si legge nella sua email – sia io che i miei familiari conviventi. Fatta la segnalazione all’Usca fa parte del mio medico di famiglia, comincia l’estenuante attesa di essere convocati per il controllo tampone via mail.
Dopo innumerevoli solleciti via telefono al centro covid, mail inviate dal sottoscritto all’Usca, al Dipartimento di prevenzione, PEC alla Direzione Generale mi sento dire ancora, dopo 11 giorni, che devo aspettare.
Questo gioco – commenta – con la salute del cittadino è vergognoso, non solo lede i diritti propri ma offende anche l’intelligenza. Un’organizzazione inesistente, dove gente viene convocata subito e gente aspetta ancora la convocazione mentre i datori di lavoro pressano per un rientro che non può avvenire se non è certificato dalle Autorità”.