È di 39 mezzi controllati e 23 violazioni contestate il bilancio delle verifiche nel settore del trasporto di sostanze alimentari effettuate dalla Polizia Stradale di Trapani dal 20 al 22 gennaio.
Sono state impegnate pattuglie della Sezione capoluogo, della sottosezione di Alcamo e del distaccamento di Castelvetrano, in modo da controllare questo delicato settore, appunto del trasporto degli alimenti, che richiede precise competenze tecniche per rilevare la corretta conservazione del cibo che consumiamo sulle nostre tavole.
“Una delle merci più delicate ed esigenti da trasportare è senza dubbio il cibo: che sia secco o fresco, richiede sempre attenzioni particolari e l’applicazione di regole ben chiare. È di fondamentale importanza chiedersi se i prodotti alimentari che consumiamo abbiano viaggiato in modo sicuro dal produttore sino a noi. La Polizia Stradale in sede di controllo verifica diversi aspetti e anche molto tecnici”, spiega la vice questora aggiunta Maria Adelaide Tedesco, comandante della Sezione Polstrada di Trapani.
“Bisogna verificare – prosegue – che la sicurezza degli alimenti sia stata mantenuta lungo tutta la catena alimentare; che gli operatori del settore alimentare abbiano garantito in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione i requisiti di igiene fissati dalla normativa; che i vani di carico dei veicoli e/o i contenitori utilizzati per il trasporto di prodotti alimentari siano puliti e sottoposti a regolare manutenzione per proteggere i prodotti alimentari da fonti di contaminazione:.
Le verifiche riguardano anche il rispetto della temperatura prevista per il trasporto degli alimenti deperibili; la regolarità dei mezzi speciali allestiti per il trasporto a temperatura controllata; il rispetto della normativa ATP (Accord Transport Perissable), che è una normativa internazionale che regola le condizioni di trasporto degli alimenti deperibili.