I militari della Guardia Costiera di Trapani hanno sequestrato 2.400 metri di reti da pesca non conformi alla normativa di settore, in collaborazione con i colleghi dell’Ufficio marittimo di Marettimo, e irrogato una sanzione amministrativa di 2.000 euro al comandante di un peschereccio fermato in mare.
Il risultato è stato ottenuto dai militari grazie ai sistemi informatici di tracciamento del traffico marittimo in dotazione alla Sala operativa della Capitaneria che hanno consentito di monitorare alcuni motopesca in navigazione vicino a Marettimo che sono stati poi raggiunti dal gommone GC B112, partito dall’isola.
Durante le verifiche a bordo i militari hanno riscontrato reti professionali con conformi alle caratteristiche tecniche previste dalla vigente normativa di settore, soprattutto per la misura delle maglie.
Il peschereccio fermato è stato poi condotto, per ulteriori accertamenti, al porto di Trapani dove le reti – tre spezzoni da circa 800 metri ciascuno da posta fisse del tipo “ad imbrocco” – sono state sequestrate e depositate in Capitaneria.