TRAPANI. Un contributo economico in favore di coloro che versano in difficoltà economica e che, pertanto, non riescono a pagare regolarmente gli affitti. E’ quanto ha previsto il distretto socio-sanitario D50, comprendente i Comuni di Trapani, Erice, Valderice, Paceco, Custonaci, Favignana, San Vito e Buseto.
Complessivamente la somma a disposizione dei Comuni, per il prossimo triennio, ammonta a 378 mila euro, somma grazie alla quale sarà possibile distribuire 252 buoni mensili dal valore massimo unitario di 250 euro mensili e per un periodo massimo di sei mesi nell’anno ed erogato su proposta del servizio sociale professionale.
Per l’anno in corso, la somma stanziata per tutti i Comuni del D-50 è di 126 mila euro, soldi che permetteranno di venire incontro alle esigenze di 84 nuclei familiari. I fondi in favore del Comune capoluogo sono 63 mila, in modo da raggiungere 42 beneficiari. Ed ancora, 25.500 euro per Erice, con 17 beneficiari, 12 mila euro per Valderice con 8 beneficiari, 10 mila e 500 euro per Paceco con 7 beneficiari, 4 mila e 500 euro per Custonaci con 3 beneficiari, Favignana 3 mila euro con 2 beneficiari, San Vito 4 mila e 500 euro con 3 beneficiari e, infine, Buseto 3 mila euro con 2 beneficiari.
Il buono è erogabile per un periodo da tre a sei mesi massimo all’anno, su proposta del servizio sociale professionale per contribuire alle spese per l’affitto della prima casa fino ad un massimo del 50% del canone di locazione e con un tetto massimo di 250 euro mensili.
I REQUISITI – Al voucher possono accedere i cittadini o i nuclei familiari che abbiano un Isee inferiore a 7 mila e 500 euro o, se superiore, lo potranno fare in presenza di eventi straordinari che incidano temporaneamente sulla loro capacità reddituale. Come la perdita del lavoro o la malattia. Non possono beneficiarne, invece, o beneficiarne in misura ridotta, coloro che hanno già ricevuto altri aiuti economici finalizzati alle spese abitative. A parità di condizioni di accesso si terrà conto della presenza nel nucleo di soggetti in condizioni di fragilità e legata a disabilità grave, invalidità civile, nuclei monoparentali, difficoltà di ricollocazione lavorativa.