Revocate dal gip presso il Tribunale di Trapani, accogliendo le istanze depositate dai legali di fiducia degli ndagato, le misure cautelari disposte nei confronti di due indagati nell’ambito dell’operazione “Concorsopoli” dei Carabinieri dello scorso 29 marzo.
L’indagine della Procura della Repubblica di Trapani riguarda presunte irregolarità commesse da 14 persone – accusate, a vario titolo, di corruzione, atti contrari ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite e abuso d’ufficio – per favorire alcuni candidati in concorsl nei Vigili del fuoco e nella Polizia.
Si tratta del 28enne alcamese Alessio La Colla, per il quale – come riporta il quotidiano online Alqamah.it – non sussistono le esigenze cautelari poiché “La Colla non ricopre alcuna carica pubblica e svolge la professione di muratore”. Per un altro indagato nello stesso procedimento, il 26enne alcamese Davide Castrogiovanni, il gip ha sostituito l’obbligo di dimora con l’obbligo presentazione alla polizia giudiziaria.