Con l’arrivo della bella stagione, del caldo intenso, uscendo di casa, ci si sente sempre più affaticati e deboli e molto spesso si può incorrere senza saperlo in un colpo di calore.
Amici miei, facciamo chiarezza e diciamo subito quali sono i segni tipici di un colpo di calore.
Il colpo di calore, inizia con un senso di spossatezza profondo, una secchezza della cute, una ipertermia (cioè un aumento anomalo della temperatura corporea) se si tocca con la mano la pelle di una persona che accusa un colpo di calore sarà caldissima, altri segni sono poi, mal di testa intenso, può esserci anche diciamo una lipotimia (cioè uno svenimento), la persona spesso si sente proprio che non riesce a stare in piedi e la temperatura se noi andassimo a misurarla, addirittura in alcuni casi supera i 38°-40°c.
Dobbiamo capire, però sempre, se i sintomi sono riferibile al “Vero colpo di calore” o a una semplice “Iperfunzione corporea” nel secondo caso ad esempio un’atleta che va a fare sport, in una giornata estremamente calda, in un orario caldo, e che quindi fa una fatica fisica forse superiore a quella che può sostenere in quel momento, può avere un colpo di calore occasionale, che regredisce spontaneamente al termine dell’attività fisica, con il riposo e dopo idonea integrazione dei liquidi persi con la sudorazione, mentre il colpo di calore “classico” è più delle persone defedate, delle persone anziane e dei bambini.
La persona malata, che è sottoposta a una temperatura eccessiva perché per esempio è stata sotto il sole a fare la fila per fare un documento, per fare un prelievo al bancomat o per fare la spesa, nelle ore più calde ecc. oppure un bambino che viene lasciato, esposto ad alte temperature sulla spiaggia per molte ore.
Importantissimo: cosa fare nell’immediato in presenza di un colpo di calore?
Bisogna subito raffreddare il corpo quindi è bene applicare o delle pezze fredde o anche al limite dei cubetti di ghiaccio. Attenzione: applicare del ghiaccio sulla pelle direttamente, può causare delle ustioni, quindi interponete sempre un panno tra la cute e il ghiaccio!
Applicate qualcosa di freddo sul corpo, l’ideale sarebbe sui polsi, sulle ginocchia, sulla fronte, quindi cercando di raffreddare la temperatura corporea, stendete poi il paziente per terra, perché sennò rischiamo la lipotimia (svenimento) sollevando i piedi, così aumentiamo la pressione sanguigna ed eventualmente slacciate tutti i vestiti, cercate di liberare il più possibile questo corpo caldo dai vesti.
Poi certo, se vediamo che la persona non si riprende, si deve allertare il nuovo numero unico per le Emergenze 112.
Come prevenire un colpo di sole?
La prevenzione consta di una buona idratazione, evitando luoghi troppo caldi e un’eccessiva esposizione al sole nelle ore più calde dalle 12 alle 16. Attenzione anche all’abbigliamento, perché le fibre per esempio acriliche (ricordiamo che ci sono delle persone che per motivi di lavoro devono indossare tute, scarpe particolari) mantengono il calore corporeo quindi poverini questi sono un po’ soggetti a questo tipo di crisi.
Allora l’ideale è: abbigliamenti di cotone o di lino in modo che il corpo viene areato e quindi la pelle non va in “surriscaldamento”.
Punto Salute News è il blog del dottor Andrea Re. È possibile interagire con lui attraverso la sua pagina Facebook.