Con una nota del segretario regionale Calogero Navarra, indirizzata alla provveditrice regionale dell’Amministrazione penitenziaria, Cinzia Calandrino, e per conoscenza ai vertici nazionali del DAP, il S.A.P.Pe, sindacato della Polizia Penitenziaria, denuncia a quale punto di gravità sia giunta la carenza di poliziotti penitenziari in servizio alla Casa di Reclusione di Favignana rispetto a quanto previsto negli organici.
“Pur nella consapevolezza di una diffusa e generalizzata carenza di personale – scrive Navarra – risulta che, per quanto riguarda gli ispettori, a fronte di una previsione di 8 unità, ve ne sono assegnati appena tre di cui uno distaccato presso “sito riservato, omissis “, uno distaccato presso la Scuola di formazione del Corpo a Parma come tutor e il terzo assente per malattia a lungo termine”. In pratica, attualmente, non ve ne sarebbe nessuno nel carcere isolano.
Per quanto riguarda i ruolo agenti/assistenti – prosegue il rappresentante sindacale – a fronte di una previsione di 80 uomini e 5 donne, ne risulterebbero in servizio appena 47″.
Il S.A.P.Pe chiede alla provveditrice un “intervento non rinviabile, con un provvedimenti di assegnazione consistente, quantomeno del ruolo degli ispettori di Polizia Penitenziaria, e in tempi rapidi. La situazione della Casa reclusione di Favignana merita attenzione straordinaria e non può rientrare nella routine che anche negli altri Istituti della regione le condizioni sono dificili”. “Chiediamo – conclude calogero Navarra – un intervento straordinario con il coinvolgimento, se è il caso, dell’Ufficio del Personale dell’Amministrazione Penitenziaria centrale per distacchi temporanei” nel carcere dell’isola.