TRAPANI. La raccolta differenziata porta a porta comincerà ai primi di gennaio, ma a step: dalle frazioni a Sud e dal centro storico. E dalla prossima settimana comincerà anche la distribuzione dei mastelli e la campagna di comunicazione. Ad annunciarlo ieri sera, nel corso del primo incontro con i cittadini e le associazioni, sono stati il sindaco Giacomo Tranchida e Giovanni Picone, responsabile zona Sud dell’Energetikambiente.
L’appuntamento è andato in scena nell’ex aula consiliare di Palazzo D’Alì ed è stata l’occasione per un primo confronto diretto con la società che gestirà il servizio, proprio l’Energetikambiente. All’incontro, poi, ha partecipato anche Ninni Romano, assessore comunale ai servizi ambientali e, negli angoli dell’ex aula consiliare erano presenti i grandi protagonisti: i mastelli, quelli condominiali e quelli delle singole abitazioni.
Tranchida ha spiegato come l’obiettivo che intende raggiungere l’amministrazione comunale è quello di consegnare i contenitori a domicilio a tutti i cittadini i quali, poi, se vorranno potranno anche ritirarli nei vari punti che verranno messi a disposizione, nei comitati di quartiere e nelle parrocchie grazie alla disponibilità del vescovo. Ma arriveremo anche nelle scuole”.
Tranchida ha spiegato come la campagna di “di raccolta differenziata spinta partirà ai primi di gennaio. Si comincerà con le frazioni a Sud, da Locogrande a salire e, poi, dal centro storico, nella parte tra Torre di Ligny e via Spalti. Contestualmente, però, copriremo tutte le attività commerciali della città, dai bar ai ristoranti fino a tutti i tipi di negozio. E poi si comincerà anche con i condomini, anche perché i mastelli che andranno nei condomini saranno di dimensioni diverse rispetto a quelli delle singole abitazioni. Saranno medio grandi”.
Il sindaco Tranchida, poi, annuncia anche un’altra novità. “I contenitori saranno personalizzati, con un’anagrafica degli utenti – ha precisato – per monitorare la qualità del servizio e, perché no, pensare anche in futuro a degli incentivi nel momento in cui crescerà la percentuale della raccolta differenziata”. A Trapani, quindi, si proverà a seguire quanto sta facendo Marsala, con i codici nei vari mastelli. “Questo è quanto è stato previsto, ma dobbiamo sempre capire che Trapani sta scontando 9 anni di ritardo nella differenziata. Stiamo cercando di recuperare questo ritardo”.
E Giovanni Picone, dal canto suo, annuncia come la distribuzione dei mastelli avverrà a partire dalla prossima settimana, così come del materiale informativo. In modo da avere un contatto diretto con gli utenti e spiegare come dovranno effettuare la raccolta.