Cambia l’allenatore ma non il risultato. Cosi i granata nonostante il nuovo tecnico ottengono il quinto pari della stagione. I trapanesi ancora imbattuti pero hanno mostrato chiari segni di ripresa che lasciano ben sperare per il futuro del torneo. Soprattutto nella ripresa, Carboni e compagni hanno messo alle corde il quotato avversario che non ha praticamente superato la metà campo in balia dei padroni di casa a cui è solo mancato solo lo spunto per conquistare l’intera posta in palio.
LA CRONACA: Al 5’ il Trapani su un tiro cross di Didomenicoantonio colpisce la traversa, fino a quel momento pero i granata non erano pervenuti anzi il Lamezia era più pericoloso. Al 15’ il Lamezia sfiora il gol: cross dalla trequarti, la difesa trapanese legge male l’azione con Ferreira che solo davanti il portiere di testa mette la palla alta. Al 22’ il Lamezia passa: azione di rimessa in velocità dei calabresi cross in area, batti e ribatti, Summa respinge sulla traversa due volte, ma alla fine Ferreira la butta dentro da due passi tutto solo. Il Trapani nei primi venticinque minuti sembra svogliato e soprattutto pecca in intensità e lucidità. Al 35’ dopo avere in parte cambiato marcia, il Trapani pareggia. Gia in precedenza c’erano state le avvisaglie del gol, con un paio di occasioni, ma il gol arriva su calcio di rigore causato da Cadili su Mokulu. Sulla palla va Falcone che segna il gol del pari. Al 41’ l’arbitro assegna il rigore per il Lamezia su un fallo ingenuo di Civilleri su Cristiani. Dal dischetto va Terranova, che riporta i suoi in vantaggio. Nella ripresa il Trapani parte forte subito in avanti e al 6’ dopo un azione confusa in area ottiene il secondo calcio di rigore: dal dischetti va di nuovo Falcone che piazza la sfera e riporta il risultato di nuovo in pari. E’ un Trapani diverso quello del coendo tempo. Piu intensità, reparti più vicina e tanto aggressività e il Lamezia è costretto ad abbassarsi, e al 27’ i granata ci provano su punizione di Kosovan con Mataloni che para con difficoltà. Al 32’ è Mokulu a sfiorare il gol del vantaggio: tiro da fuori area e grande parata del portiere. Da qui alla fine i granata producono il massimo dello sforzo ma senza più creare occasioni importanti.
TRAPANI 2
LAMEZIA 2
TRAPANI(4-3-3): Summa 6; Pipitone 6, Carboni 6.5, Gonzalez 6.5, Romano 6; Romizi 5.5 (al 43’ pt Giuffrida 6), Civilleri 6 (38’st Merkaj sv), Di Domenicoantonio 5.5 (9’st Kosovan 6); Marigosu 6.5 (28’st Maltese sv), Mokulu 6, Falcone 6.5 (22’st Musso 5.5). All. Monticciolo 6. A disp: Cultraro, Soprano, Oddo, Mangiameli.
LAMEZIA(4-3-3): Mataloni 6.5; Miliziano 6, Silvestri 6, Cadili 5, De Luca 5.5 (25’st Abatneh 5.5); Morana 6, Maltese 6.5 (33’st Emmanouil sv), Cristiani 5.5; Alma 6 (9’st Addessi 5.5), Ferreira 6.5 (28’st Zulj sv), Terranova 6 (42’st Fangwa sv). All. Novelli 5.5. A disp: Martino, Abatneh, Zulj, Addessi, Tipaldi, Cunzi, Fangwa, Maimone, Emmanuoil.
MARCATORI: Ferreira 22’, Falcone (r) 36’, Terranova (r) 43’, Falcone (r) al 6’st,
ARBITRO: Capazzo di Genova 6
ASSISTENTI: Leonardi di Ostia, Rossini di Genova
NOTE: spettatori 1175; AMMONITI: Silvestri, Alma, Cadili, Giuffrida, Novelli (all.); espulso Cadili 26’st doppia ammonizione. Angoli: 7-2