“È bello quando i riconoscimenti per il duro lavoro fatto arrivano da terze parti, per di più a sorpresa”, così commenta Salvatore Ombra, presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, la notizia diffusa dal sito di viaggi eDreams che vede la Sicilia meta top dell’estate e Trapani segnare un +373% di prenotazioni.
“Sembra di essere tornati ai vecchi tempi” prosegue Ombra che, nella sua precedente gestione dell’aeroporto, portò il numero di passeggeri a quasi 2 milioni con un conseguente boom delle strutture turistiche e ricettive nel territorio trapanese.
“Non siamo ancora ai numeri di qualche anno fa – incalza il presidente di Airgest – ma aver portato 200mila passeggeri in più in una stagione, quella estiva 2021, con ancora l’ingombro della pandemia da Covid-19, ci fa pensare di essere sulla buona strada”.
“Nel corso della stagione turistica ormai agli sgoccioli – ha fatto sapere la piattaforma online spagnola eDreams – gli Italiani hanno prediletto il Bel Paese, con il 75% in più di prenotazioni per gli alberghi. Molte città di arte e cultura hanno visto un notevole incremento delle prenotazioni, rispetto al 2019. Trapani segna un +373%, Roma +223%, Bari +255%, Napoli +274% e Milano +214%”.
Numeri di eDreams a parte, i dati già in possesso dell’azienda – fanno sapere da Airgest – delineano un quadro di vitalità del “Vincenzo Florio”. A partire dallo scorso giugno, a seguito dell’apertura della stagione e in correlazione con il calare delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, il trend registrato durante la stagione invernale si è invertito e si è registrata una crescita del traffico – con punte del +69% nel mese di agosto rispetto al 2019 – con 74.807 passeggeri contro 44.338.
“Le previsioni fino ad ottobre – dicono dalla società di gestione dell’aeroporto trapanese – confermano e attestano l’aumento, tanto che la stagione estiva giugno-ottobre si chiuderà con +53% di passeggeri rispetto al 2019 (297.971 presenze contro 194.765). La Summer 2021 supera anche di +42% il dato dello stesso periodo del 2018 in cui il traffico è stato di 209.155 passeggeri”.
“Ha ragione la presidente del Distretto turistico – commenta Ombra – che è il lavoro di squadra a dare i grandi risultati ed è per questo che, a rischio di sembrare pesanti, coinvolgiamo sempre i sindaci del territorio e i rappresentanti del Distretto nella vita dello scalo. Auspichiamo che il buon sapore lasciato da questo riconoscimento, motivi sempre di più a partecipare alla nostra progettazione, anche con gesti concreti come la creazione di uno sportello turistico nell’aerostazione che chiediamo da tempo e ci coinvolgano nella loro.
“Ci ricordiamo tutti – aggiunge il presidente di Airgest – come hanno sofferto gli operatori turistici nel periodo fin troppo lungo in cui lo scalo sembrava destinato alla chiusura. Non collaborare per la sua crescita appare a tutti sempre più chiaramente un peccato mortale. Oltre alla Regione Siciliana, che è sempre al nostro fianco, e ha finanziato il salvataggio dell’aeroporto con la ricapitalizzazione, mi auguro che anche gli altri Comuni percepiscano l’importanza della buona salute dell’aeroporto, con gesti concreti e investimenti, senza colori politici e bandiere, comprendendo che in questo +373% di prenotazioni c’è proprio l’aeroporto”.