Sono già oltre 1.200 gli operatori sanitari vaccinati nelle prime giornate della campagna anti Covid in provincia di Trapani.
“Sono appena rientrato dal giro delle postazioni vaccinali – commenta il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Paolo Zappalà – allestite negli ospedali ed ho constatato che la macchina è partita con grande partecipazione del personale sanitario. Il mio compito, assieme ai colleghi e al responsabile aziendale della campagna vaccinale, il dottore Gaspare Canzoneri, è quello di supportare tutti i gruppi di lavoro interdisciplinari che abbiamo formato per raggiungere quanto prima il numero di vaccinazioni fissato come obiettivo per rendere la popolazione immune e bloccare la circolazione del virus”.
Zappalà sottolinea che “la partenza della campagna vaccinale non deve, però, indurre ad abbandonare la prudenza nei comportamenti individuali, anche se si è stati sottoposti alla prima dose del vaccino. Il virus circola ancora e l’immunità, come spiegato dalla scienza, può dirsi infatti massima solo alcuni giorni dopo la seconda dose di richiamo, ripetuta a 21 giorni dalla prima”.
È essenziale, quindi, continuare con l’uso delle maschere, il distanziamento interpersonale e le altre precauzioni igieniche anche perché, ha sottolineato il manager “i dati sull’andamento dell’epidemia, dopo il calo registrato nell’ultima parte del mese di dicembre, mostrano negli ultimi giorni una lieve ripresa dei casi, con un numero ad oggi, di 1.598 soggetti contagiati nella provincia di Trapani”.
E su una possibile “zona rossa” a Valderice, dove si è registrato un incremento di positivi e sono stati individuati alcuni focolai, Zappalà, sentito il sindaco Francesco Stabile, precisa che “la situazione è sotto controllo e, al momento, non vi sono situazioni di allarme in provincia tali da configurare una “zona rossa”, nemmeno nel territorio di Valderice che con i 77 casi ad oggi, mostra un incremento in valore assoluto ma i positivi sono appena lo 0,6% della popolazione di quel territorio”.