Dovranno ancora attendere i residenti di Favignana che hanno necessità, per le loro condizioni di salute, di sottoporsi a dialisi presso il Centro da realizzare sull’isola.
L’incontro svoltosi stamane presso la sede di via Mazzini tra il commissario straordinario dell’Asp di Trapani e i vertici della Dialisi Mucaria, azienda individuata da tempo come fornitrice del servizio, ha dato infatti risultati interlocutori.
Dall’azienda Sanitaria Provinciale è stata ribadita la volontà di attivare il servizio a Favignana ma, dato che i locali all’uopo ristrutturati dalla precedente Amministrazione comunale per ospitare il centro – con una spesa di circa 300 mila euro – sono stati nel frattempo destinati a sede del 118, bisognerà attendere che vengano liberati, non prima del maggio 2023, per poi procedere alla loro consegna alla Dialisi Mucaria.
Dall’azienda privata fanno sapere che per avere la disponibilità dei macchinari e delle attrezzature necessarie trascorreranno, necessariamente, altri sei mesi e quindi, se non sorgeranno ulteriori intoppi, dato che l’interlocuzione con l’attuale amministrazione comunale pare segnare qualche difficoltà, il centro non potrà aprire prima del 2024.
Una prospettiva che getta nello sconforto i pazienti dializzati di Favignana, costretti attualmente a spostarsi sulla terraferma per usufruire di questo servizio, e penalizza una destinazione che, anche del turismo dei dializzati – come già avviene in altre parti d’Italia e all’estero – potrebbe beneficiare in termini di attrattività.