Non si guarda la carta d’identità e la provenienza, tutti inviati a spalare il fango e ad aiutare la cittadinanza colpita.
A Misiliscemi ieri molti cittadini hanno risposto all’appell lanciato dall’amministrazione comunale e si sono presentati on stivali, guanti, sacchetti, scope. Un gesto di solidarietà per cercare di essere utili.
Al lavoro anche volontari della Protezione Civile e persino componenti di squadre sportive. Tutti hanno provato a fare qualcosa, a dare una mano. Tra questi anche un gruppo di giovani migranti accompagnati dagli operatori della cooperativa Badia Grande.