Debutta ad Alcamo il festival Le Vie dei Tesori. La visita al castello di Calatubo è senza alcun dubbio una delle passeggiate più attese, anche perché il sito si raggiunge con difficoltà, arrampicato com’è su uno sperone roccioso inaccessibile che domina, con la sua altezza, tutto il territorio, da monte Bonifato al Golfo di Castellammare. Questo uno dei sette luoghi che saranno visitabili durante l’evento, che si terrà da sabato 1 ottobre per tre finesettimana, sempre sabato e domenica, fino al 16 ottobre.
Il programma del festival, costruito in collaborazione con il Comune e con le associazioni del territorio, è molto articolato e racchiude chiese rinascimentali, il castello “cittadino” dei Conti di Modica, persino una cisterna araba unica nel suo genere, oltre ad un’esperienza e due passeggiate.
“Siamo entusiasti ed orgogliosi che la nostra città faccia parte del circuito regionale delle Vie dei Tesori che valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico della Sicilia attraverso attività di racconto, promozione e coinvolgendo la comunità. – Dicono il sindaco Domenico Surdi e l’assessore alle attività culturali e al turismo Donatella Bonanno – Un’occasione di riappropriazione e riscoperta per i cittadini, un appuntamento straordinario per i turisti che invitiamo a visitare i nostri castelli, le nostre chiese e a passeggiare negli angoli nascosti e preziosi della città”.
Continua il sindaco: “Abbiamo una grande ambizione: provare a lanciare Alcamo come capitale della cultura italiana e le Vie dei Tesori sono già un inizio, perché la nostra città possa entrare a far parte dei circuiti turistici di rilievo. Ma è solo facendo rete con le associazioni del territorio, le scuole e i privati che riusciremo a costruire un percorso culturale che coinvolga tutta la comunità. Alcamo ha tutte le potenzialità per farcela, bisogna crederci e lavorare insieme”. Mentre l’assessore Bonanno, nel presentare i siti coinvolti nell’iniziativa, ha ringraziato, oltre gli organizzatori e lo sponsor, tutte le associazioni che collaboreranno, permettendo l’apertura dei siti e naturalmente l’accoglienza dei visitatori”.
“Le Vie dei Tesori è un lievito che fa crescere il territorio e mette in rete istituzioni, enti e privati che spesso non hanno contatto tra loro. – Dichiara Marcello Barbaro, vicepresidente della Fondazione le Vie dei Tesori – Spesso dal nostro festival sono nate e germinate associazioni di giovani che scoprono che si può restare in Sicilia, creando opportunità di lavoro in questo campo.” E Nino Borgese per UniCredit sponsor dell’iniziativa afferma “Sosteniamo con grandissima convinzione e da tempo questo festival che sposa la nostra visione di banca presente e attiva sul territorio. Io stesso ho scoperto con Le Vie dei Tesori posti splendidi che non pensavo esistessero.”
Da lunedì sarà disponibile una nuova app delle Vie dei Tesori che consentirà di acquistare i coupon e di ricevere notizie ed informazioni in tempo reale sui siti aperti al pubblico.
Il programma, le info e le schede dei siti su www.leviedeitesori.com.