Tornano le Giornate di Autunno del FAI con l’evento intitolato “Il Contemporaneo incontra l’antico”, sabato 16 e domenica 17 ottobre. Le giornate prevedono l’apertura dei siti Collegio dei Gesuiti e il MACA Museo d’Arte Contemporanea di Alcamo in Piazza Ciullo e la Casa degli Artisti in via XV Maggio 27.
Patrocinato dal Comune di Alcamo, insieme all’associazione Landscape, l’evento ha la volontà di instaurare un dialogo tra opere antiche e contemporanee, custodite nei siti aperti al pubblico, tra opere di periodi e autori diversi; un dialogo tra opere ed osservatore sia per marcare le differenze che per unire.
“Le Giornate del FAI, organizzate con la rete delle associazioni culturali del territorio, rappresentano un’occasione per vivere il nostro patrimonio culturale – dichiara il sindaco Domenico Surdi -, apprezzandone aspetti talvolta poco noti e ove possibile scoprirne tanti altri. Saranno gli studenti del liceo classico a fare da guida per il Collegio dei Gesuiti, mentre i componenti dell’associazione Landscape, insieme ai ragazzi del liceo, faranno da guida per i locali della Casa degli Artisti”.
Gli apprendisti ciceroni del liceo classico di Alcamo accompagneranno – la mattina dalle ore 10:30 alle 13:00 ed il pomeriggio dalle ore 16:00 alle 19:00 -, i visitatori presso il complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti, sede della biblioteca di Alcamo, “Sebastiano Bagolino”; presso il MACA, Museo di Arte Contemporanea, all’interno del Collegio dei Gesuiti: un moderno spazio museografico che intende coinvolgere ogni possibile scenario futuro di ambito culturale insieme alle mostre permanenti del MACA, quali l’Antologica di Turi Simeti. Infine, i visitatori verranno accompagnati a “Casa degli Artisti”, bene del Comune confiscato alla mafia, spazio polifunzionale co-gestito e curato tramite l’attivazione ciclica di comunità temporanee.
Proprio presso la Casa degli Artisti, l’associazione Landescape racconterà il progetto PARTY TV, operazione artistica che vedrà l’artista Andrea Masu e il gruppo curatoriale impegnati, già fin da adesso e fino a giugno 2022, nella creazione di un’opera d’arte corale, presso il MACA. L’accesso ai siti è possibile muniti di green pass.