L’assessore al Bilancio del Comune di Alcamo Vittorio Ferro nell’intervista rilasciata oggi pomeriggio a Trapanisì.it ci ha parlato delle ultime novità che riguardano l’amministrazione Surdi: l’approvazione del risultato d’amministrazione presunto per l’anno 2021, la nomina del nuovo dirigente per la Direzione IV e l’adesione alla protesta contro il caro-bollette.
per ascoltare schiaccia PLAY:
Di seguito i comunicati stampa del Comune di Alcamo relativi agli argomenti trattati nell’intervista:
COMUNICATO STAMPA
ALCAMO: LA GIUNTA SURDI APPROVA IL RISULTATO D’AMMINISTRAZIONE PRESUNTO PER L’ANNO 2021
La Giunta Surdi ha approvato con la delibera 17/2022 il risultato d’Amministrazione presunto per l’anno 2021, ovvero il saldo della gestione finanziaria dell’anno 2021 del Comune di Alcamo.
Dichiara l’Assessore alla Programmazione Finanziaria e alle entrate, Vittorio Ferro “la gestione 2021 del Bilancio 2021-2023 dell’Ente nonostante l’emergenza socio economica derivata dal Covid si è chiusa con un risultato positivo, infatti il Comune è in linea con il ripiano del disavanzo trentennale avviato nel 2015”.
Continua Ferro “il dato importante che emerge è che, sebbene si tratti di un risultato presunto, il rispetto dei tempi previsti dalla normativa (31 gennaio 2022) ci consentirà di dare continuità all’azione amministrativa, permettendo l’utilizzo delle quote accantonate e vincolate per il completamento dei cicli di spesa ed investimento avviati con il Bilancio 2021.
Conclude Ferro “questo farà sì che non rallenteremo alcune attività importanti quali le manutenzioni programmate e le attività sociali. Infine, un ringraziamento agli uffici della Direzione proponente nonché a tutti gli Uffici dell’Ente che hanno lavorato alla trasmissione dei dati necessari per il rispetto dei tempi”.
COMUNICATO STAMPA
ALCAMO: NUOVO DIRIGENTE PER LA DIREZIONE IV OPERE PUBBLICHE, SERVIZI MANUTENTIVI E PATRIMONIO
Ha preso servizio, a far data dall’8 Febbraio, il nuovo dirigente della Direzione IV Opere Pubbliche, Servizi Manutentivi e Patrimonio, l’architetto Enrico Minafra, selezionato a seguito di procedura pubblica ai sensi dell’art. 110 del d.lgs. n. 267/2000.
Il nuovo Dirigente ha ricevuto l’incarico a tempo pieno e determinato, della durata di tre anni, da parte del Sindaco Domenico Surdi che dichiara “la Direzione IV ha un nuovo dirigente che sicuramente guiderà gli uffici della direzione con professionalità e competenza; inoltre – continua il Sindaco – voglio ringraziare il Segretario Generale, il dott. Bonanno che, in questo periodo di vacatio, ha retto, ad interim, la Direzione IV in attesa del nuovo dirigente”.
Affermano congiuntamente l’Assessore agli investimenti e alle opere pubbliche, Vittorio Ferro e l’assessore al Personale, Alberto Donato “esprimiamo la nostra soddisfazione per l’arrivo dell’architetto Minafra che certamente darà un nuovo impulso alla direzione IV, direzione trainante e determinante rispetto alla progettazione delle opere pubbliche. Concludono Ferro e Donato “adesso gli uffici potranno lavorare con serenità e slancio, facendo leva su tutte le opportunità offerte dai finanziamenti regionali e nazionali e dai fondi previsti dal PNRR”.
COMUNICATO STAMPA
ANCHE IL COMUNE DI ALCAMO ADERISCE ALLA PROTESTA CONTRO IL CARO BOLLETTE INDETTA DALL’ANCI SICILIA: OGGI ALLE ORE 20 LE LUCI DEL CASTELLO DEI CONTI DI MODICA SI SPEGNERANNO
Anche il Comune di Alcamo aderisce all’iniziativa dell’ANCI contro il caro bollette che prevede di spegnere le luci di un luogo simbolico del proprio Comune, a partire dalle ore 20:00 di stasera.
Dichiara l’Assessore alla programmazione finanziaria e alle entrate, Vittorio Ferro “Spegnere le luci del Castello dei Conti di Modica, monumento simbolo della nostra Città, vuole essere un chiaro segnale di adesione alla protesta indetta dall’ANCI, poiché l’aumento esagerato del costo dell’energia rischia di incidere non solo sulle famiglie e le imprese, ma anche sui comuni che, nei prossimi mesi, potrebbero ritrovarsi a fare economia sui servizi offerti ai cittadini”. Continua Ferro “seppur il terzo Decreto Sostegni appena pubblicato in gazzetta preveda ‘Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, nonché per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico’ non è assolutamente sufficiente a compensare i maggiori costi dell’energia. Pertanto – conclude Ferro – l’auspicio è quello che le istituzioni regionali e nazionali trovino in tempi brevi tutte le soluzioni possibili affinché l’aumento dei costi dell’energia elettrica non incida sulle casse dei Comuni e, naturalmente su quelle dei cittadini e delle imprese che continuano a pagare il disagio socioeconomico derivato dalla pandemia”.