Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha incontrato stamattina il presidente e amministratore delegato di Airgest Salvatore Ombra. Con loro gli assessori al Turismo, Manlio Messina, e ai Trasporti, Marco Falcone. Il vertice è servito per fare il punto sul Piano di sviluppo da varare per dare nuovo impulso all’attività degli aeroporti siciliani nel quinquennio 2022/2027 e per individuare nuove forme e criteri di finanziamento per lo sviluppo ulteriore degli scali cosiddetti minori.
«La crescita dello scalo di Birgi, malgrado la pandemia, dimostra – ha commentato Musumeci – come ci sia ampio spazio nel mercato dei collegamenti aerei per il traffico ordinario e per quello turistico. Vogliamo consolidare il rapporto con quelle compagnie che hanno creduto nella scommessa e, in parte, l’hanno vinta. Nelle prossime settimane valuteremo, dati alla mano, quante e quali risorse dovranno essere destinate alla crescita degli aeroporti siciliani. Sullo sfondo- ha concluso il presidente della Regione – resta l’obiettivo di strutturare solo su due sistemi (uno occidentale e uno orientale) la gestione dei sei scali isolani».
«Ci lasciamo alle spalle una stagione turistica che, da giugno a settembre, ha segnato a Trapani un +60% di traffico rispetto al 2019. Non possiamo che essere soddisfatti – sottolineato il presidente di Airgest – ancor di più nel prendere atto della volontà manifestata dal governo Musumeci di continuare ad investire sul nostro scalo».