BomGround è la nuova opzione sportiva che propone l’estate 2022 nel Comune di San Vito Lo Capo. Dal 21 al 24 luglio si svolgerà il torneo di basket outdoor nei rinnovati campetti del comune sanvitese, che rappresentano la più grande opera di street art su campi da gioco.
BomGround punta ad essere un appuntamento duraturo nel tempo con progetti di valorizzazione della pallacanestro in Sicilia occidentale. Una vision che comprende lo sviluppo della cultura del tre contro tre, tanto amato nei campetti, ma anche di crescita del turismo sportivo, con il coinvolgimento di personalità, enti e partnership, riconosciuti a livello nazionale ed europeo.
Ambizioni subito sposate dalla Federazione Italiana Pallacanestro, che ha concesso al torneo, pur essendo alla prima edizione il pass “Top”: la più alta qualifica federale nell’isola siciliana. La Fip, infatti, proprio nel suo circuito di organizzazione ha suddiviso i tornei in quattro fasce, in base alla loro importanza: Master, Top, Classic e Basic. Ogni torneo permetterà ai ballers di acquisire punti validi per il ranking FIBA. BomGround, quindi, costituirà una tappa per la qualificazione alla Estathé 3×3 Italia Finals (prevista dal 5 al 7 agosto), l’evento conclusivo che assegnerà lo Scudetto 3×3 Open.
Il torneo di San Vito Lo Capo, organizzato da BomGround, vedrà il coinvolgimento anche del settore femminile e giovanile. Il comitato regionale della Sicilia della Fip, infatti ha selezionato BomGround come promoter delle finali siciliane giovanili riservate al 3vs3, che si svolgeranno, quindi a San Vito Lo Capo. Grazie alla collaborazione con LB3, inoltre, BomGround organizzerà un torneo riservato alle categorie femminile, Under 16 maschile e Under 12 misto.
DICHIARAZIONI
Federico Tarantino (presidente BomGround): «Siamo felicissimi di organizzare questo importante torneo nella nostra terra. Ringraziamo l’amministrazione comunale di San Vito Lo Capo, la Fip e LB3 che ci hanno permesso di costruire questo importante evento di basket outdoor, sempre più protagonista anche grazie all’inserimento della disciplina nelle recenti Olimpiadi di Tokyo».
Nino Ciulla (assessore sport Comune di San Vito Lo Capo): «Per il Comune di San Vito Lo Capo si tratta di un bellissimo punto di partenza. Era nostro obiettivo quello di portare la pallacanestro di ottimo livello in un contesto come quello di San Vito Lo Capo. Poter ospitare la prima edizione di BomGround a San Vito Lo Capo rappresenta un motivo di orgoglio, anche in occasione delle finali regionali. Abbiamo creduto in un gruppo di giovani appassionati e professionisti del settore, che hanno proposto e scelto San Vito Lo Capo come location della manifestazione. Non posso che esprimere la nostra soddisfazione a riguardo, perché per noi è un bellissimo arricchimento degli eventi sportivi».
Cristina Correnti (presidente Fip Sicilia): «Siamo felici di potere disputare le finali regionali 3X3 in una magnifica location quale è il comune di San Vito lo Capo. La mission del nostro comitato è infatti promuovere la pallacanestro in Sicilia organizzando eventi negli incantevoli luoghi della nostra amata isola. Ringraziamo quindi BomGround e il comune di San Vito lo Capo per questa magnifica opportunità».
Salvatore Genovese (Commissioner LB3): «Non appena prospettata l’ipotesi di San Vito Lo Capo abbiamo accettato senza troppi pensieri. Una location unica che ci permetterà di portare tanti giovani in campo che vorranno praticare questo sport. Riteniamo che questo torneo possa essere un fulcro importante per la pallacanestro siciliana in particolar modo».
Dario Dragna (responsabile 3×3 Fip Sicilia): «Dopo la splendida Cefalù, San Vito Lo Capo ed il suo capolavoro artistico rappresentano ed incarnano ciò che mi ero promesso all’inizio di questa avventura come responsabile regionale 3×3, quello di portare la pallacanestro per strada nei luoghi più affascinanti che rappresentano la nostra terra meravigliosa. Sono davvero felice di questa collaborazione con gli amici di BomGround ed il comune di San Vito Lo Capo».
Matteo Ferrara (responsabile marketing BomGround): «Pur trattandosi di una prima edizione abbiamo visto grande fermento in tutte le personalità che stanno collaborando per la realizzazione di questo bellissimo torneo. L’arte sull’asfalto, il basket ed il mare creano una cornice invidiabile. Un appuntamento importante in un’area recentemente riqualificata di assoluto valore».
L’OPERA
2287 metri quadri: questi sono i numeri di Quiete. L’opera d’arte permanente più grande mai realizzata al mondo prima d’ora su area sportiva porta la firma di Ale Senso e rientra tra le iniziative del festival San Vito UrbanArt, con il supporto tecnico dello Streetartball Project.
Due enormi figure metamorfiche sono il cardine della rappresentazione e si abbracciano distese sul bagnasciuga, rappresentando l’una la terra l’altro il mare; entrambe hanno lo sguardo rivolto all’infinito, memori di un viaggio che è custodito al loro interno.