Sono saliti a 611 i contagiati dal Coronavirus a Marsala (venerdì scorso erano 475). Lo ha reso noto il sindaco Massimo Grillo con un post su Facebook.
Il primo cittadino ci va giù pesante: “Evidentemente – commenta – un effetto dei comportamenti irresponsabili di molti marsalesi durante le vacanze natalizie.
Purtroppo, al di là dei controlli necessari e delle misure messe sul campo dalla Polizia municipale in collaborazione con le forze dell’ordine e l’Esercito che hanno presidiato le vie del centro – prosegue Grillo – il virus è un nemico sottile e insidioso che possiamo sconfiggere soltanto attraverso corretti comportamenti individuali e il rispetto delle norme di prevenzione che vi esorto ancora una volta a seguire alla lettera”.
Il sindaco ha reso anche noto di aver inviato una nota al governo regionale per estendere la chiusura anche ai nidi, agli asili e alle scuole dell’infanzia “perché anche i più piccoli, gli insegnanti e gli operatori di queste strutture educative rischiano di contrarre il virus e fare da vettori per i propri familiari”.
Grillo sta anche predisponendo, in collaborazione con i Vigili Urbani, “misure più stringenti sul territorio comunale così come consentito dall’ordinanza n. 5 dell’8 gennaio scorso del presidente Musumeci. Il provvedimento riguarderà sia la limitazione degli accessi ad alcune piazze e vie dove si formano maggiori assembramenti, sia la regolamentazione delle modalità di accesso a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, compresi le medie strutture di vendita come i supermercati.
Il sindaco di Marsala ha reso noto anche il dato relativo ai posti letto disponibili presso l’ospedale “Paolo Borsellino”: 20 posti liberi su 90 nel reparto covid e 28 posti liberi su 36 in Terapia intensiva.