TRAPANI. Avevano riempito le buche presenti in un “ariuni”, per consentire il transito di auto, all’interno della riserva delle Saline con materiale che è stato ritenuto incompatibile o inidoneo dal Wwf, il gestore della stessa riserva delle Saline. Ed oltretutto, senza la preventiva autorizzazione del Wwf. Per questo motivo, quindi, attraverso una ordinanza il sindaco Giacomo Tranchida ha disposto che i responsabili, in tutto tre cittadini residenti nel capoluogo, debbano ripristinare i luoghi così come questi erano prima che ricoprissero quelle buche con materiale inidoneo.
A scoprire quanto avvenuto nei pressi della salina “Galia – Canino” ricadente all’interno della zona “A” della riserva naturale orientata “Saline di Trapani e Paceco”, è stato il servizio ispettorato ripartimentale delle Foreste, distaccamento di Castellammare del Golfo. La nota della Forestale riporta come nei pressi della salina “Galia – Canino” sono stati eseguiti dei lavori di manutenzione di un “ariuni” con il ricolmo di alcune buche per agevolare il transito degli automezzi, utilizzando materiale ritenuto incompatibile o inidoneo dal Wwf.