TRAPANI. Le vedette dei… rifiuti. Non per far rispettare gli orari di conferimento, ma per evitare che vengano elevate le sanzioni a chi si vuole disfare della spazzatura in modo errato. Eppure, nonostante questo, sono state oltre 800 le multe che le Guardie Ambientali hanno elevato negli ultimi mesi per l’errato conferimento dei rifiuti nei cassonetti, per un importo di poco superiore ai 42 mila euro. Le Guardie Ambientali, infatti, hanno raggiunto un accordo con la Trapani Servizi, la società che ancora oggi gestisce il ciclo dei rifiuti in città, e, in collaborazione con la polizia municipale, girano un lungo ed in largo il territorio comunale non tanto per sanzionare i cittadini, ma soprattutto per spiegare loro come devono conferire i rifiuti. A cominciare dall’orario, fino alla tipologia di spazzatura. Perché se da un lato molte sanzioni sono di 50 euro perché il cittadino abbandonava la spazzatura fuori dall’orario corretto, dall’altro sono diverse quelle da 200 euro per l’abbandono degli ingombranti. Ed in un caso la multa ha anche raggiunto i 600 euro, elevata ad un cittadino che aveva deciso di lasciare in strada praticamente l’intero arredo della sua abitazione.
Le Guardie Ambientali, dirette da Danilo Catania, però, si sono imbattute anche nelle “vedette”. Ragazzi che si posizionano nelle vicinanze dei cassonetti ed avvisano i cittadini della presenza delle Guardie Ambientali, facendo in modo che gli abitanti non si fermino per abbandonare la spazzatura, ma scelgano un altro cassonetto, sempre in un orario nel quale il conferimento non è previsto o, ancora, un altro punto della città per lasciare la spazzatura ai bordi della strada. Ed in un caso le Guardie Ambientali sono state costrette anche a chiamare i vigili urbani perché gli abitanti del quartiere nel quale si erano fermati per eseguire i controlli, hanno cominciato a lanciargli contro di tutto.
Un’altra particolarità, poi, è rappresentata dalla residenza dei multati. I trapanesi, infatti, sono meno della metà, mentre gli altri sanzionati abitano soprattutto ad Erice, Valderice e Paceco confermando, così, quel trend del quale un po’ tutti avevano sentore. Per evitare di differenziare nei loco Comuni, chi ogni giorno raggiunge Trapani per i più svariati motivi, decide di portarsi dietro il sacchetto con la spazzatura e lo abbandona nei cassonetti. A non rispettare le regole sui rifiuti, infine, sono cittadini di ogni genere e rango sociale. Tra i sanzionati, infatti, figurano appartenenti alle forze dell’ordine ed anche un viceprefetto ormai in pensione.