É di una persona arrestata e una denunciata il bilancio dell’operazione condotta a Mazara del Vallo dagli uomini del Commissariato e dai militari della Guardia di Finanza.
Già da giorni poliziotti e finanzieri monitoravano un appezzamento di terra sito in contrada Terrenove, all’interno del quale si riteneva avvenisse una massiccia attività di coltivazione di sostanze stupefacenti.
La perquisizione ha permesso di rinvenire 95 piante di cannabis indica, con fusto alto circa un metro e cinquanta centimetri, e l’occorrente per la loro irrigazione e concimazione.
I due uomini sono stati sorpresi mentre erano intenti ad innaffiare e curare la piantagione e si sono dati alla fuga: uno di loro è stato arrestato mentre il più giovane è riuscito a dileguarsi facendo perdere le proprie tracce. Dopo circa tre ore è stato rintracciato nei pressi della sua abitazione.
Secondo una prima stima approssimativa, se la sostanza stupefacente fosse stata immessa sul mercato dello spaccio avrebbe permesso di confezionare non meno di 20.000 dosi per un valore complessivo di oltre 140.000 euro.
Completata la redazione dei relativi atti di polizia giudiziaria, come disposto dal pm di turno, l’arrestato è stato posto ai domiciliari nell’attesa della udienza di convalida al termine della quale l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora a Mazara del Vallo con divieto di uscita dal domicilio nelle ore serali e notturne e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. GUARDA IL VIDEO