È uscito oggi su tutte le piattaforme streaming l’EP “Compagni di Merende” dell’artista Andrea Protasi, in arte Karma. Classe 2000, Karma nasce a Brescia ma fa subito ritorno a Trapani e cresce ascoltando il rap e appassionandosi alla cultura Hip Hop, scopre i pionieri del genere e si cimenta nella propria scrittura fino al 2015, anno in cui pubblica il primo disco “Terra terra”.
Si ferma per qualche anno, senza dare continuità alla musica e alla sua carriera artistica; ma oggi ha deciso di tornare e lo fa come lui stesso dice “ricominciando da zero”, grazie all’aiuto dei “compagni” scelti come featuring all’interno dell’EP “Compagni di Merende”. L’Ep vede la partecipazione di SmetsMC che oltre al feat ha contribuito al mix, al master e alla copertina. Tower, una nuova leva che gli ricorda il Karma degli inizi con tanta voglia di fare e tanta capacità, un amico e fratello da tempo, forse la persona che ha spinto Andrea a riprendere il rap con costanza.
E ancora Fender con cui ha inciso il pezzo che – secondo Karma – suona meglio di tutto l’Ep. E infine Centimo, un caro amico che rappa da anni ma che non ha produzioni personali. Andrea lo ha voluto nel progetto perché ha riconosciuto il lui la voglia di raccontare una storia.
“Quando ho scritto l’Ep ero molto interessato agli eventi true crime italiani, non so perché ma la vicenda di Pacciani, specie nel processo, è stata molto “italianizzata” a tratti diventata pure comica – commenta Karma – . All’inizio si pensava fosse l’unico colpevole, l’espressione ‘compagni di merende’ fu usato dopo da Vanni, altro imputato. Io ho scritto l’Ep ho avuto l’idea, ma la sua realizzazione è stata possibile solo grazie l’aiuto di altri. È un progetto semplice, come tutto ciò che gravita attorno Pacciani e compagni”.
“Oltre questo abbiamo anche altri progetti già pronti in cantiere – conclude Karma – e aspettiamo solo il momento giusto per farli uscire. Compagni di merende è vostro, il ritorno di chi non se n’è mai andato, una rivalsa, la nostra rivincita”.