Al Ristorante “ I Mori”, a Marsala, l’11 e il 12 ottobre, ci sono stati dei veri e propri momenti di confronto sui temi della pesca artigianale insieme a istituzioni, autorità, esperti, mondo scientifico e operatori della filiera. Tra i relatori: Giovanni Basciano, presidente del Centro di Competenza Distrettuale; Leonardo Catagnano, dirigente del Dipartimento della Pesca Mediterranea – Regione Siciliana; Francesco Bertolino, biologo marino; Giuseppe Laudicina, Cooperativa Lilybeo; Natale Amoroso, Cooperativa Ittiturismo La Tramontana; Emilio Giacalone, O.P. Trapani e delle Isole Egadi; Salvatore Maggio, Pescheria Ristorante La Marinara; Giacomo Pappalardo, Cooperativa San Vito Pesca; Giampiero Cappellino, Club di prodotto “Terre della Valle del Belice” e Sandro Chirotti, Tour gourmet.
Informare e sensibilizzare sui prodotti del nostro mare, far conoscere aziende, uomini e risorse, raccontare specie ittiche, piatti della tradizione marinara, territori legati alla cultura del mare sensibilizzando i consumatori all’utilizzo dei prodotti ittici pescati. Sono queste alcune delle finalità del progetto “PromArtFish” sostenuto dal Dipartimento Regionale Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, alla sua prima edizione.
Il Centro di Competenza Distrettuale, ente organizzatore e attuatore del progetto finanziato dal Dipartimento della Pesca con i fondi del PO FEAMP 2014-2020 mis. 5.68 ha realizzato nei giorni scorsi un interessante programma di appuntamenti.
I tavoli hanno riunito insieme gli operatori della pesca artigianale delle coste del litorale trapanese, con l’obiettivo di riflettere sugli interessi del settore, contribuendo nel contempo a valorizzare gli aspetti di sostenibilità tipici di questo tipo di pesca.
Con la presenza di un biologo marino, professionalità che ha a cuore la promozione della pesca e la salvaguardia del mare, si è fatto un excursus su alcune specie ittiche.
All’evento ha partecipato anche una rappresentanza di studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Secondaria “Abele Damiani” di Marsala.
PromArtFish è stato anche un palcoscenico di rilievo con ospiti illustri. Hanno infatti partecipato ai lavori, intervenendo da remoto, due esponenti della stampa enogastronomica italiana: Bruno Gambacorta, una delle firme più note firme del TG2, oltre che inventore di Eat Parade, il primo telegiornale italiano dedicato all’enogastronomia, seguito mediamente da quasi due milioni di spettatori ogni settimana, da 25 anni, e Nicola Prudente, noto anche con lo pseudonimo di Tinto di Decanter, il programma DOP di Radio2, prima e unica trasmissione radiofonica dell’etere, punto di riferimento da ben 15 anni per tutti gli appassionati del buon vivere.
Dopo il momento informativo, nei giorni degli eventi, il tutto è stato sempre seguito dalla degustazione di un menu a base di pesce abbinata ad un grillo “Coste a Preola” della Tenuta Gorghi Tondi. Lo chef Paolo Austero ha realizzato ricette di differente complessità, offrendo agli ospiti un’esperienza multisensoriale, con creatività e professionalità.
“Gli ingredienti di PromArtFish sono stati la promozione e la salvaguardia dell’identità del pescato siciliano – dichiara Giovanni Basciano, presidente del Centro di Competenza Distrettuale -. Essere propositivi e non subire passivamente quel che succede è la chiave di volta: preservare attività come la pesca artigianale, da sempre parte integrante e fondamento della nostra cultura e della nostra economia: questo è e sarà il nostro obiettivo”.
Gli eventi di PromArtFish sono stati trasmessi in diretta streaming sulla piattaforma Globalcommunityexpo.com e sui social con la possibilità di rivederli. Più di sette ore di diretta e 47.000 persone raggiunte attraverso una campagna sui social media.