Proseguono a Trapani gli interventi straordinari – previsti da un’ordinanza contigibile e urgente firmata dal sindaco – per verificare lo stato di funzionalità delle fognature e delle condotte acque bianche nel territorio cittadino.
Come si legge nella nota diffusa alla stampa, sono state attenzionate, e le attività sono in corso, prioritariamente via Marsala e traverse nord e sud, via G.B. Fardella e traverse nord e sud, corso Piersanti Mattarella e traverse nord e sud, via Conte Agostino Pepoli e traverse nord e sud, piazza Martiri d’Ungheria e zone limitrofe, via Virgilio e traverse nord e sud, via Mazzini e traverse est e ovest, via Canale Scalabrino, via Bastianini, via Tenente Alberti, nel tratto compreso tra la via Giardinetto e la via Canale Scalabrino, via Orti e traverse est e ovest, via Ammiraglio Staiti, nel tratto di fronte la sede del Distaccamento portuale dei Vigili del Fuoco, il quartiere Cappuccinelli (via Tenente Giannitrapani e vicinanza), via Marconi all’incrocio con via Villa Rosina, via Libica all’incrocio con via Capitano Sieli, via Convento San Francesco di Paola e relativo slargo.
“Per tutte le altre zone non riportate nell’elenco – afferma Tranchida – si rassicura la popolazione sui controlli che non tralasceranno alcuna arteria. Lo sforzo del Comune, che certamente sarà estremamente dispendioso in termini economici, si è reso non più rinviabile in seguito ai danni riportati in alcune sezioni delle già precaria rete fognaria comunale a causa dell’alluvione di lunedì 26 settembre che tanti danni ha anche procurato a privati ed attività commerciali”.
Dai primi controlli effettuati sono emerse criticità, al momento, in via Vespri, dove si è registrato un crollo interno della rete acque bianche. Ieri pomeriggio, nei pressi del CCR alla litoranea, la videoispezione ha consentito di scoprire la parziale occlusione della condotta a mare a causa della sabbia così come nella zona del porto peschereccio. Oggi sono previste verifiche in via Marsala e nella zona di piazza Malta.
Sono state effettuate riparazioni del manto stradale intorno alla statua di Garibaldi, al porto, mentre nei prossimi giorni un intervento più invasivo si rende necessario dietro la sede delle Poste centrali e la strada andrà chiusa. “In presenza di gravi ostruzioni e di condotte collassate – anticipa il sindaco di Trapani – si procederà rompendo le strade ed intervenendo in maniera risolutiva”.
Con ordinanza è stata vietata la balneazione, raddoppiando a 300 metri, nello specchio acqueo antistante la zona del CCR – pennello a mare sul lungomare Dante Alighieri.
Ieri, intanto, si è riunito il tavolo di crisi comunale, durante il quale Tranchida ha annunciato una nuova riorganizzazione della macchina comunale per essere maggiormente pronti ad intervenire in caso di emergenze, precettando il personale e dividendo i compiti sia tra i tecnici comunali sia tra gli assessori. Le novità saranno comunicate nei prossimi giorni.
Oggi, invece, trasferta a Palermo del sindaco Tranchida, accompagnato dal consulente per la Protezione civile, ingegnere Vincenzo Loria, sul fronte della procedura per ottenere dalla Regione il riconoscimento dello stato di emergenza per calamità naturale.