La Prefettura di Trapani ha comunicato al Comune di Marsala che – a seguito di tavolo tecnico tra Prefettura, Amministrazione Comunale di Marsala, Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Commissione Consiliare Pubblica Istruzione, sindacati e di un successivo confronto tra il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Giuseppe Pierro e il Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione Filippo Serra – è stata trovata la soluzione per garantire il personale e riaprire il Convitto Audiofonolesi di Marsala.
Centrale nella risoluzione il ruolo della stessa Prefettura. La struttura ha una storia particolare ed offre a molti ragazzi la possibilità di fruire di servizi specialistici di assistenza nelle ore in cui non sono impegnati con le attività curriculari delle rispettivi istituti di appartenenza. Il convitto garantisce, ogni giorno, agli studenti un servizio mensa, assistenza sanitaria e la cura di educatori di provata esperienza formati appositamente per seguire ragazzi affetti da questa particolare disabilità. Gli studenti possono pernottare all’interno del convitto e ciò consente di aggregare i ragazzi da tutto il territorio siciliano.
Nell’ambito della sua funzione generale di governo del territorio, la prefetta Filippina Cocuzza ha interessato della complessa e delicata problematica direttamente il Presidente della Regione Siciliana, il quale ha prontamente e con grande sensibilità investito della questione direttamente l’Assessore dell’Istruzione e della Formazione, che ha subito garantito di voler “avviare una interlocuzione istituzionale con l’Ufficio Scolastico regionale per la Sicilia per l’avvio di un percorso condiviso per il mantenimento dell’autonomia della struttura convittuale”
Al fine di impedire la chiusura di tale importantissimo istituto, che accoglie giovani studenti provenienti anche da altre province siciliane, si sono svolte in Prefettura diverse riunioni, talune anche presso il competente Assessorato regionale.
Grazie alla sinergia di tutti gli attori istituzionali e all’intervento del Ministero dell’Istruzione, nella persona del Direttore Generale, che nel corso della riunione ha interloquito per le vie brevi con il Prefetto, sarà garantita al Convitto la figura del Dirigente Scolastico, del Direttore dei servizi generali e amministrativi e un idoneo numero di collaboratori scolastici. Il personale educativo destinato alle attività educative e didattiche sarà garantito dalla Regione Siciliana e, pertanto, il convitto alla data di inizio delle lezioni riprenderà la propria attività.
Allo stato attuale, l’Ufficio d’Ambito ha già individuato e incaricato anche il Dirigente e avviato la procedura per l’individuazione del Direttore dei servizi. Successivamente si procederà all’attribuzione del personale relativo al profilo di Collaboratori Scolastici.
La soluzione adottata nell’imminenza della riapertura dell’anno scolastico consentirà nel contempo di poter avviare tutte le necessarie interlocuzioni e adottare i dovuti provvedimenti amministrativi al fine di definire senza incertezza la configurazione e la gestione futura del convitto.
Come si legge nella nota inviata dal Ministero dell’Istruzione – USR, infatti, “così come concordato con la Regione, il Ministero provvederà a garantire al Convitto la figura del Dirigente Scolastico, del Direttore dei servizi generali e amministrativi e un idoneo numero di collaboratori scolastici. Il personale educativo destinato alle attività educative e didattiche sarà garantito dalla Regione Sicilia”.
“Un risultato politico e amministrativo importante e per nulla scontato – sottolineano il sindaco Massimo Grillo e gli assessori Paolo Ruggieri e Valentina Piraino. Siamo molto soddisfatti perché lavorando in sinergia con Prefettura, Consiglio Comunale e sindacati siamo riusciti a preservare una realtà che è un fiore all’occhiello nell’ambito della Pubblica Istruzione Regionale e di tutto il Sud Italia”.
“Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per la scongiurata chiusura del Convitto audifonolesi di Marsala. Un ringraziamento va tutti coloro che hanno sostenuto la nostra battaglia per mantenere in funzione un istituto così importante per il nostro territorio, per gli studenti, per le loro famiglie e per i lavoratori” commentano i segretari di Cgil, Cisl, Uil, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda e Snals Trapani rispettivamente Liria Canzoneri, Leonardo La Piana, Tommaso Macaddino, Fiorella Borgesi, Vito Cassata, Fulvio Marino, Clelia Casciola e Antonella Ognibene.
“Occorre puntualizzare – affermano – il ruolo decisivo svolto dalla prefettura, che si è fatta carico sin da subito, già nei mesi passati, non solo delle nostre richieste di incontro, ma anche di mettere intorno a un tavolo gli attori coinvolti al fine di trovare un’opportuna soluzione alla vertenza. Un plauso è d’obbligo anche nei confronti dell’amministrazione comunale marsalese, che si è interessata alla questione coinvolgendo anche il consiglio comunale. Il risultato – aggiungono – è anche frutto di un incontro convocato dal prefetto Filippina Cocuzza che si è svolto la scorsa mattina, al quale oltre alle organizzazioni sindacali, ha partecipato in maniera determinante il neo dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Giuseppe Pierro”.
E concludono: “Con l’attribuzione odierna da parte dell’Usp della reggenza dell’istituto si avvia finalmente il percorso per la prosecuzione delle attività del convitto, per poi procedere all’attribuzione anche dell’organico di fatto del personale educativo ed ATA per il prossimo anno scolastico 2022/2023. Si tratta di un risultato davvero importante, ottenuto grazie alla grande determinazione delle parti coinvolte. Scongiurata la chiusura del convitto, tuttavia, non bisogna fermarsi, ma puntare alla risoluzione delle annose questioni che hanno portato il convitto stesso sull’orlo della chiusura”.