TRAPANI – LICATA 2 – 1
Marcatori: 12′ pt Minacori (L), 13′ st Falcone, 28′ st Di Domenicantonio (T)
TRAPANI (4-3-3): Summa; Cellamare, Gonzalez, Carboni, Mangiameli (1′ st Romano); Civilleri, Romizi, Marigosu (39′ st Pipitone); Kosovan (23′ st Di Domenicantonio), Mascari (33′st Cangemi), Falcone (39′ st De Pace). A disposizione: Di Maggio, Ceesay, Matese, Galletti. All.: Alfio Torrisi.
LICATA (3-5-2): Valenti; Calaiò, Cannia (26′ st Ficarra), Rubino (46′ st Saito); Orlando, Mudasiru, Pino, Marcellino (26′ st Izco), Rotulo; Baldeh (26′ st Ouattara), Minacori. A disposizione: Clemente, Bertella, Puccio, Pedalino, Pecoraro. All.: Giuseppe Romano.
Arbitro: Michele Giordano (Canale-Lugaro).
Ammoniti: Orlando, Marcellino, Calaiò, Pino (L); Mangiameli, Cellamare, Romano (T).
Espulso: Pino (L).
Il Trapani vince e passa avanti in Coppa Italia di Serie D eliminando il Licata. I granata sono dei diesel: prima incassano e poi giocano praticamente in solitaria dando pochissime opportunità alla squadra ospite.
Al 3’ il Trapani è pericoloso con un calcio di punizione laterale di Kosovan ma il pallone finisce alto. Al 12’ Summa evita il gol alla prima occasione della squadra ospite. Nell’azione successiva, però, Minacori porta in vantaggio il Licata dopo il calcio d’angolo con un colpo di testa. Al 16’ il Trapani prova a reagire con Mascari che prima ruba la palla sulla trequarti, il successivo tiro a giro fa la barba al palo. Dopo due minuti, Carboni ci prova di testa dopo un cross da angolo: il Licata suda freddo. Trapani ancora una volta pericoloso con Gonzalez dopo una punizione ma Valenti questa volta è tranquillo. Al 31’ fallo ai danni di Mascari e l’arbitro fischia calcio di punizione ma tante sono state le proteste: per i giocatori granata Mascari era dentro l’area e quindi sarebbe stato più giusto dare la massima punizione. Al 39’ Marigosu tira da fuori area, il portiere Valenti sbaglia la respinta e Falcone prova un improbabile pallonetto che termina fuori. Il Trapani gioca molto bene ma termina il primo tempo sotto di un gol. Tantissime sono state le azioni chiave per i granata e il risultato è decisamente bugiardo.
La ripresa prevede lo stesso spartito: all’8’ Kosovan ci prova accentrandosi dalla fascia destra e provando la conclusione di sinistro. Il portiere Valenti respinge ma il Trapani non ne approfitta e commette fuorigioco. Al 13’ sfrutta un calcio d’angolo con Falcone che arriva al momento giusto, al posto giusto, dopo una azione abbastanza confusa. I granata insistono con Marigosu che ci prova da fuori ma Valenti respinge. Al 28’ il Trapani trova il raddoppio nuovamente con un colpo di testa dopo calcio d’angolo: Simone Di Domenicantonio insacca e accende lo Stadio Provinciale. Al 34’ Falcone vicinissimo a chiudere la partita ma il palo dopo la deviazione nega la gioia al granata. Al 45’ Pino viene espulso per doppia ammonizione: la simulazione in area è stata punita con il secondo giallo. Allo scadere, brivido finale con il Licata che ci prova ma con Summa che salva il risultato e la gara.