Al via i lavori di restauro della Cappella del Crocifisso della Chiesa di San Domenico. La Chiesa si trova nel centro storico della città, nell’omonima piazzetta, e appartiene alla Direzione Fondi Ecclesiastici di Culto del Ministero degli Interni.
Come riportato sul Giornale di Sicilia, l’appalto è stato vinto dall’impresa LI.RI. di Favara per un importo di circa 180 mila euro e una spesa complessiva di circa 200 mila. Il procedimento che porterà al restauro della Cappella del Crocifisso non sarà semplice dato che, vista la grande importanza storica del luogo, bisognerà procedere secondo una serie di strette regole e metodologie. Le origini del crocifisso risalgono fino al XIV e si perdono anche tra mito e realtà. Si dice che possa essere arrivato a Trapani nel 1200 dalla Palestina, con i padri Domenicani, e attorno a lui girano anche storie di miracoli.
Di conseguenza, il valore della Cappella dovrà essere perfettamente mantenuto e si procederà con vari lavori come il restauro degli antichi intonaci, il livellamento del piano di calpestio e il restauro della scalinata in marmo e dell’altare. Tutti i lavori devono rispondere a determinati requisiti così come gli interventi alle porte, alle grate e a qualsiasi elemento all’interno della Cappella, nel pieno rispetto della storia di una delle chiese più antiche della città.