È Picciridda di Paolo Licata il miglior film premiato al termine della terza edizione del Marettimo Italian Film Fest, la kermesse cinematografica che ha come mission “portare il cinema là dove un cinema non c’è mai stato”.
Ideata e realizzata da “Solemar Eventi”, la kermesse è andata in scena dal 21 al 24 Luglio nella più lontana delle Egadi e, come nelle passate edizioni, anche quest’anno ha avuto tra i suoi partner il National Geografic; una collaborazione che già da sola racconta lo spirito più profondo che guida gli organizzatori e il messaggio che la manifestazione intende far partire proprio da Marettimo: il mare da salvare.
Anche quest’anno il Marettimo Italian Film Fest si è avvalso della direzione artistica di Gabriella Carlucci, vicepresidente di SolemarEventi, per la scelta dei film, e di Cettina Spataro, presidente di SolemarEventi, per la selezione degli ospiti. Sono stati quattro giorni di talk show e proiezioni: “Il ruolo delle film commission e la ricaduta mediatica e turistica che investe i luoghi di produzione” è stato uno degli argomenti più interessanti trattati nei dibattiti pomeridiani.
Ai talk show ha poi fatto seguito la visione di film, cortometraggi e cartoni animati, tutte produzioni accomunate da un unico minimo comune multiplo: il mare, il suo fascino e la sua salvaguardia.
In mostra, tra gli altri I Fratelli de Filippo, di Sergio Rubini, L’Arminuta, per la regia di Giuseppe Bonito, El Vientre del Mar, di Agusti’ Villaronga, Ghiaccio, opera prima di Fabrizio Moro e Alessio de Leonardis, e Picciridda.
Tanti gli attori, i registi, i produttori e gli addetti ai lavori a vario titolo che hanno popolato l’isola in questo lungo week end: dallo stesso Paolo Licata, che ha ritirato il premio come miglior film, a Marta Castiglia, giovanissima coprotagonista della struggente storia tratta dall’omonimo libro di Catena Fiorello. Da Eleonora Ivone, regista di Ostaggi, la fortunata opera prima che le è valso il premio Stella Maris per l’impegno sociale nella cinematografia, a Luigi Latini, autore e produttore di Meteo Heroes, la serie a cartoni animati tutta italiana finalizzata alla creazione di una coscienza ambientalista presso i più giovani.
E sono stati proprio i ragazzi uno dei target del Festival: tutta dedicata a loro, infatti, la Summer School 2022, l’iniziativa che ha permesso a 16 giovani provenienti da ogni angolo della Sicilia, e non solo, di vivere una settimana a stretto contatto con gli esperti dell’Area Marina Protetta delle Egadi e con gli explorer del National Geografic alla scoperta del mare di Marettimo, delle sue meraviglie e dei suoi segreti.
“Esprimo tutta la mia soddisfazione per questa terza edizione appena conclusa del Marettimo Italian Film Fest – dice Cettina Spataro – . Sono stati giorni entusiasmanti, perchè entusiasmante è poter presentare un luogo come Marettimo ad occhi visionari come spesso sono quelli di chi fa cinema – conclude Spataro – ed infatti posso affermare che sono tante le collaborazioni che si svilupperanno nei prossimi mesi, nate in questi 4 giorni di festival”.
“La nostra mission è portare alla ribalta mediatica Marettimo e le sue ricchezze paesagistiche – dice Gabriella Carlucci – ed è con questa finalità che il Marettimo Italian Film Fest ha stretto importanti partnership internazionali con i festival cinematografici di Formentera, Palma di Maiorca, Minorca, Malta, e Montenegro”.