Doppio intervento, oggi pomeriggio, dell’82° Centro CSAR dell’Aeronautica Militare di Trapani-Birgi e dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e per prelevare due escursionisti infortunati nella Riserva naturale orientata dello Zingaro.
Il primo incidente è avvenuto a Cala Capreria, dove un ragazzo palermitano di 20 anni è caduto sugli scogli procurandosi contusioni ed escoriazioni ai piedi e alle gambe. Il secondo, molto simile nella dinamica, ha coinvolto un turista milanese di 19 anni che, scivolando sulla scogliera di Cala Disa, si è procurato profondi tagli ai piedi
L’allarme è stato dato al 112 dai loro compagni a pochi minuti di distanza. La centrale del 118 ha chiesto l’intervento del Soccorso Alpino che ha inviato una squadra da Palermo ma contemporaneamente, per ridurre al minimo i tempi di intervento e i rischi, è stata attivata anche l’Aeronautica Militare. Mentre due tecnici del SASS si sono diretti in auto verso Castellammare del Golfo, dall’aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell’82° centro Csar che li ha prelevati al campo sportivo per trasportarli pochi minuti a Cala Disa per quello che sembrava il ferito più grave. Il giovane è stato imbarcato sull’elicottero con il verricello.
Intanto la squadra appiedata ha raggiunto l’altro infortunato a Cala Capreria, lo ha stabilizzato e imbracato con il triangolo di evacuazione per essere caricato anche lui a bordo dell’elicotterocon il verricello.
Entrambi i feriti sono stati poi sbarcati al campo sportivo di Castellamare, dove ad attenderli c’erano le autoambulanze del 118 che hanno trasferito il più grave all’ospedale di Alcamo mentre il palermitano ha preferito rientrare in città con i familiari che, intanto, lo avevano raggiunto. Sul posto anche i Carabinieri di Alcamo e il personale che ha in gestione il campo sportivo di Castellammare.
L’HH139 dell’82° Centro CSAR è rientrato presso la base aerea di Trapani dove è atterrato alle ore 18:00 e ha ripreso la prontezza SAR Nazionale.