I tempi sono maturi. I lavori per il dragaggio del porto di Trapani presto inizieranno e oggi, finalmente, è stato pubblicato il bando di 60,5 milioni di euro. “Vincente l’intesa strategica tra l’Autorità di Sistema Portuale di Sicilia Occidentale e il Comune di Trapani” afferma il primo cittadino Giacomo Tranchida raggiunto dai microfoni di Trapanisi.it. Clicca play per ascoltare:
L’opera è ricompresa nel programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al Pnrr, approvato con Decreto Mims n.330 del 13 Agosto 2021, ammessa a finanziamento statale. I lavori dovrebbero durare circa 720 giorni dalla consegna e prevedono un premio di accelerazione nel caso di ultimazione in anticipo. È possibile partecipare al bando fino al prossimo 11 agosto.
Oltre a questo, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Pasqualino Monti, d’intesa con il sindaco Tranchida, presenterà alla città il progetto di rifacimento di tutto il waterfront, già definito “gigantesco e straordinario”, per il quale lo scorso anno è stato lanciato un concorso di idee. Come se non bastasse, fervono i lavori per le ZES, zone economiche speciali, che in simbiosi con i progetti di cui sopra, faranno del porto e dell’interporto il volano economico della città. In tale direzione, pari intesa tra il commissario ZES Amenta e il sindaco di Trapani.
“Trapani riparte dal porto, dopo decenni di finte promesse e speranze, con una serie di opere straordinarie che prenderanno il via a breve: dai dragaggi alle zone economiche speciali, passando per il rifacimento del waterfront, la nostra città si appresta a vivere una fase di eccezionale ripartenza – ha commentato il primo cittadino -. Con il presidente Monti, amico della nostra città e partner strategico per la ripartenza del territorio, continueremo a lavorare in simbiosi anticipando sin da ora un prossimo incontro con la cittadinanza per presentare il progetto di riqualificazione nel suo complesso”.