Celebrato ieri, nella base dell’Aeronautica militare di Trapani Birgi il 40° anniversario della costituzione dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue).
Alla manifestazione – a cui non è stata inviata la Stampa, diversamente da altre cerimonie che si sono succedute negli ultimi tempi per celebrare gli anniversari di fondazione di Corpi dello Stato – hanno preso parte autorità civili, religiose e militari, ospiti e personale in congedo. Nel discorso di apertura della “reunion”, il comandante del Centro, il colonnello pilota Angelo Mosca, ha ripercorso la storia dell’82° negli ultimi 40 anni.
Ha poi preso parola il suo pari grado Giacomo Zanetti, comandante del 15° Stormo, in passato pilota e poi comandante dell’82° Centro, che ha espresso apprezzamento e plauso a tutto il personale che si è avvicendato nel corso degli anni, affrontando obiettivi operativi sempre più complessi e diversificati, come lo SMI (Slow Mover Interceptor) e la campagna contro gli incendi boschivi per la Regione Siciliana.
La celebrazione si è articolata con la scopertura del monumento a ricordo dell’HH3F “Pelican”, storico elicottero in servizio presso l’82° Centro CSAR dalla sua costituzione fino al 2013, anno della sua dismissione, e con una mostra statica di mezzi e materiali utilizzati nei 40 anni del S.A.R. Non sono mancati – come si legge nella nota stampa inviata oggi alle redazioni – diversi intermezzi musicali e il ricordo di alcuni episodi che hanno segnato la vita dell’82° Centro CSAR.
Momento centrale dell’evento è stata la dimostrazione in volo eseguita con l’elicottero HH139B “Special Color” 40° Anninversario” che ha salutato i presenti con il tradizionale “inchino” e ha poi mostrato le sue capacità operative come il recupero tramite verricello.
L’82° Centro Combat Search and Rescue di Trapani, alla data del suo 40° Anniversario, ha effettuato più di 44.000 ore di volo e salvato più di 800 vite umane.