È stato trovato privo di vita il turista – di 57 anni, proveniente dalla provincia di Bergamo – del quale si erano perse le tracce a Marettimo. L’allarme era scattato dopo che l’uomo, che alloggiava in una struttura ricettiva dell’isola, uscito per una escursione, venerdì scorso 1 luglio, non vi ha fatto ritorno.
Era stata così avviata dalla Prefettura di Trapani la macchina della ricerca con squadre a terra, tra cui una di Vigili del fuoco del Comando provinciale di Trapani con unità cinofile, e Carabinieri, un’unità della Guardia Costiera e con un elicottero HH139A dell’82° Centro CSAR dell’Aeronautica militare di stanza a Trapani- Birgi con a bordo anche i soccorritori del CNSAS (Centro Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) della Sicilia.
Le ricerche, effettuate in notturna, a causa della forte foschia che copriva la parte montuosa dell’isola, non hanno portato a individuare la presenza dell’uomo. Mentre l’attività via terra proseguiva anche nel corso della notte, quella aerea è ripresa stamattina ed è stato l’equipaggio dell’elicottero dell’82° Centro CSAR con a bordo altri tecnici del CNSAS e grazie anche alle indicazioni dei tecnici a terra, ad avere riscontro visivo del corpo dell’uomo che, al momento in cui scriviamo, non è stato ancora rimosso dal luogo del ritrovamento, la zona di Punta Galera.
In questo senso, infatti, si è in attesa delle necessarie autorizzazioni da parte di Prefettura e Procura. L’operazione, inoltre, a causa della natura particolarmente impervia dei luoghi, è possibile solo da parte dell’elicottero tramite il verricello. Restano da chiarire la dinamica e le cause del decesso.
AGGIORNAMENTO ORE 14.30
Il corpo dello sfortunato escursionista è stato trasferito a bordo dell’elicottero dell’82º Centro CSAR e condotto all’obitorio dell’ospedale di Trapani.