Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso i due uomini, di 37 e 38 anni, entrambi residenti a Castelvetrano e gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, arrestati dai Carabinieri. Una pattuglia li ha sorpresi in un immobile in disuso, oggetto di confisca ed affidato alla custodia dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati, dove era stata segnalata la presenza sospetta di due persone. Entrambi erano intenti ad armeggiare su degli infissi in alluminio e, alla vista dei militari, si sono dati alla fuga passando attraverso un’apertura di fortuna, ricavata da una saracinesca deformata, ma sono stati intercettati prima che riuscisseso a far perdere le loro tracce.
I Carabinieri hanno rinvenuto attrezzatura da scasso nelle vicinanze di alcuni infissi in alluminio smontati ed accatastati insieme a componenti metalliche, probabilmente asportate dai quadri elettrici dell’immobile che sono stati trovati danneggiati.
Dopo l’arresto sono stati posti ai domiciliari nelle loro abitazioni, come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica di Marsala. Il gip ha convalidato gli arresti e, valutato lo stato degli atti, ha sottoposto entrambi alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con il divieto di uscire nell’orario compreso tra le ore 20 e le 7 del giorno successivo.