Il Comune di Trapani ci prova: sono stati presentati due progetti in merito all’avviso pubblicato dalla Presidenza del Consiglio – Dipartimento dello Sport – nell’ambito delle risorse stanziate dal PNRR, “Sport e inclusione sociale”.
I due progetti riguardano gli impianti sportivi cittadini dal valore di circa 2 milioni e mezzo di euro. Nel dettaglio, si tratta della palestra Ciccio Pinco e della Piscina Comunale: nel primo caso, la struttura esistente sarà riqualificata e ampliata al servizio delle scuole, per una superficie complessiva di circa 1.000mq; più ampio l’intervento previsto invece nel secondo impianto, dove oltre all’efficientamento dell’impianto natatorio con il miglioramento dell’unità di trattamento dell’aria, sono previste la revisione della guaina bituminosa isolante e del solaio ligneo sottostante, la collocazione di un impianto fotovoltaico, la sostituzione del boiler di accumulo per l’acqua calda, il posizionamento di un telone isotermico, la sostituzione degli infissi, il rifacimento dell’impianto elettrico.
“Continuiamo a candidare, con non poche difficoltà, progettualità importanti per la nostra Città – dichiarano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore Vincenzo Abbruscato – accedendo alle risorse comunitarie del PNRR. In questo caso puntiamo su due strutture sportive comunali di fondamentale importanza come la Palestra Pinco e la Piscina Comunale con l’intento di colmare il gap in cui si trova Trapani in materia di impiantistica sportiva, pensando principalmente alle scuole e garantendo con impianti sicuri e a norma la salute e il benessere dei cittadini, specialmente di quelli più giovani”.
Le strutture sportive costituiscono una risorsa importante per lo sviluppo sportivo e di inclusione sociale, “e con risorse del bilancio comunale – afferma l’assessora Andreana Patti – siamo già intervenuti su impianti sportivi come il Campo Coni, assicurandone il libero utilizzo ai cittadini, mentre con altri finanziamenti abbiamo definito il pattinodromo, progettato il centro diurno di Bonacerami (oggi Comune di Misiliscemi) e la palestra della scuola Eugenio De Rosa”.