Dai pozzi attualmente utilizzati arriva un minor quantitativo di acqua da erogare alle utenze e, per fare fronte alla problematica, il sindaco di Trapani e il aommissario straordinario di Misiliscemi hanno richiesto a Siciliacque SpA di ripristinare, nel più breve tempo possibile, l’erogazione idrica al serbatoio di contrada San Giovannello nella quantità di 40 litri/secondo.
Allo stesso tempo le due amministrazioni comunali hanno disposto il monitoraggio del sistema dei pozzi e delle sorgenti: i tecnici dovranno verificare possibilità di effettuare maggiori attingimenti senza che questo comporti danni alle falde acquifere.