Al via questa mattina alle Ciminiere di Catania “Le Energie della Sicilia”, la due giorni organizzata dal governo Musumeci nell’ambito delle “Giornate dell’Energia 2022”. L’idrogeno e la transizione energetica come opportunità per la Sicilia per promuovere modelli di sostenibilità ambientale sono i temi centrali affrontati dai protagonisti che intervengono da oggi a venerdì 8 aprile ai confronti promossi dall’assessorato regionale dell’Energia. Questa mattina, l’assessore all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Daniela Baglieri, ha concluso i lavori della alla tavola rotonda su “L’idrogeno volano della transizione energetica siciliana”, la prima tra quelle in programma nella manifestazione.
«Con le “Giornate dell’Energia” a Catania – sottolinea l’assessore Baglieri – si rinnova l’appuntamento di confronto e di approfondimento in tema di transizione energetica e sostenibilità ambientale, temi sui quali il governo Musumeci ha già confermato il proprio impegno concreto, approvando il Piano energetico e ambientale Regione Siciliana (Pears) e dotandosi di una strategia regionale per l’idrogeno».
«Certamente – continua Baglieri – la crisi Ucraina obbliga a rivedere le priorità e impone nuove riflessioni in tema di sicurezza energetica, caro energia e diversificazione delle fonti rinnovabili. Il rischio di vedere compromessa la decarbonizzazione esiste, ma è proprio su questo piano che si misura la lungimiranza della politica industriale. Il governo Musumeci – come più volte dichiarato – scommette sull’idrogeno verde, convinto che esso rappresenti un’opportunità per attrarre investimenti nella filiera industriale e per supportare nuove applicazioni, con particolare riferimento alla mobilità e alle infrastrutture locali. Solo dall’interazione di tutti gli stakeholders è possibile ipotizzare la creazione di una “Hydrogen Valley”, per la quale la Regione Siciliana ha già espresso la propria candidatura al Mite».