Ha preso il via stamattina, nell’auditorium dell’istituto “G. Pagoto” di via Tivoli, il programma delle iniziative “Non ti scordar di me”, organizzate dal Comune di Erice e dal coordinamento dell’associazione Libera, associazioni, nomi e numeri contro le Mafie in occasione del 37° anniversario della strage di Pizzolungo nel corso della quale, il 2 aprile del 1985, furono uccisi Barbara Rizzo e i suoi figli, i gemellini Salvatore e Giuseppe Asta.
Ampio spazio è stato dato agli studenti delle scuole del territorio ericino che hanno realizzato esibizioni canore, di recitazione, cartelloni e montaggi video che hanno ripercorso alcuni dei momenti salienti della storia della lotta alla mafia del nostro territorio. Questi gli Istituti scolastici: 1° Circolo Didattico “Giovanni Pascoli”, Istituto Comprensivo “Giuseppe Mazzini”, Istituto Comprensivo “Giuseppe Pagoto”, Scuola Media Statale “Antonino De Stefano”, I.I.S.S. “Sciascia e Bufalino” e I.I.S. “Ignazio e Vincenzo Florio”.
Due gli interventi: l’introduzione di Giuseppe Coppola, presidente del comitato “Celebrazioni per il centenario della morte di Sebastiano Bonfiglio” dal tema “Sebastiano Bonfiglio, sindaco di Monte San Giuliano assassinato dalla Mafia – La violenza mafiosa e il coraggio di un sindaco”; quello del professore Salvatore Bongiorno che ha spiegato con parole il più possibile accessibili anche ai più giovani, il significato del fenomeno mafioso e come si è sviluppato nel tempo. È seguita la proiezione di un video commemorativo su Sebastiano Bonfiglio a cura del giornalista Fabio Pace.
La sindaca Daniela Toscano ha portato i saluti del Comune di Erice. È intervenuta anche Margherita Asta, figlia di Barbara Rizzo e sorella dei gemellini Salvatore e Giuseppe. Presenti anche le assessore alla pubblica istruzione, Carmela Daidone, e alla cultura, Rossella Cosentino. A moderare l’incontro è stato il giornalista Rino Giacalone, portavoce di Articolo 21.
«È stata una mattinata molto proficua ed importante – commenta la sindaca Daniela Toscano – perché ci ha consentito, dopo le due edizioni di Non ti scordar di me contraddistinte dalla pandemia, di poter finalmente tornare a parlare ai nostri giovani studenti del fenomeno mafioso, della barbarie che lo ha contraddistinto, di tutta la scia di vittime che nel tempo ha causato. Siamo tutti rimasti molto colpiti dalla qualità degli interventi e delle esibizioni artistiche dei ragazzi che, guidati dai docenti, hanno mostrato un ottimo livello di maturità e sensibilità. Sono felice che il tema della lotta alla mafia permei sempre più in ambito giovanile e scolastico, così come la conoscenza della Strage di Pizzolungo come fatto storico e la memoria di Barbara Rizzo ed i piccoli Salvatore e Giuseppe Asta che col loro sacrificio costituiscono una icona del rifiuto e del contrasto della criminalità organizzata da parte della società civile».
Questo il programma delle altre iniziative previste:
VENERDÍ 1 APRILE
– Ore 9:30 – Aula Magna del Polo Universitario di Trapani (Lungomare Dante Alighieri 2/4, Erice Casa Santa).
Il giornalista e scrittore Salvo Palazzolo incontra il Procuratore della Repubblica di Trapani Dr. Gabriele Paci.
Premiazione della VI edizione del Concorso giornalistico “Santo della Volpe” promosso dal Comune di Erice, Libera, FNSI, Ordine dei Giornalisti di Sicilia, USIGRAI, Articolo 21, Liberainformazione.
– Ore 17:30 – Sala “Fulvio Sodano” del Comune di Trapani (Palazzo D’Alì, Piazza Municipio, 1).
Carlo Palermo presenta: “Il Patto – La piramide rovesciata della loggia pi2” (Il Sacro Monte Editore) – Dalle carte sui Rosacroce, a quelle della P2. I riti, le simbologie, i condizionamenti che si nascondono dietro una serie di fatti chiave che hanno riguardato la storia d’Italia. Dialoga con l’autore il giornalista Giacomo Pilati
A seguire: “I Martiri della verità” di Carlo Palermo, parte I.
Sabato 2 aprile – IL GIORNO DELLA MEMORIA
ore 9,15 – Pizzolungo Piana di Anchise (Erice) – “I Martiri della verità” di Carlo Palermo, parte II, dal luogo della strage;
ore 10,00 – Pizzolungo Piana di Anchise (Erice) – Cerimonia di Commemorazione sul luogo della strage.
ore 16,30 – Torre di Ligny (Trapani), sala “Sebastiano Tusa”: Premiazione del 1° Contest fotografico “scatti di memoria” promosso da ANM – sottosezione di Trapani, in collaborazione con la Camera penale “Giuseppe Rubino” di Trapani e LIBERA, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Con il patrocinio dei Comuni di Trapani ed Erice: Un momento di riflessione attiva attraverso la fotografia, sul tema della memoria delle stragi di mafia e, in generale, sul senso e sul valore della legalità all’interno della società civile, dedicato agli studenti delle scuole superiori del territorio trapanese.